Pane fresco artigianale di qualità. E’ quello che da metà settembre sarà in vendita in Emilia Romagna in seguito all’accordo siglato dalla Regione insieme ad agricoltori e molini per la distribuzione di pane fresco artigianale di qualita’. Nell’iniziativa sono coinvolti 250 i panificatori.
Il prodotto – Questo pane speciale, che costera’ circa 30-40 centesimi in piu’ al chilo rispetto al pane comune verra’ realizzato con fatto con grano dell’Emilia Romagna (con tecniche di produzione integrata) e con una farina poco trattata in modo da conservare gli elementi nutrizionali e antiossidanti. Sara’ venduto con un bollino o un sacchetto di riconoscimento che indica il marchio ‘QC – Qualita’ controllata’. Si punta, insomma, sulla produzione e diffusione del consumo di pane di frumento con caratteristiche nutrizionali, merceologiche e di sostenibilita’ ambientale di qualita’ superiore, attraverso il coinvolgimento di tutta la filiera: dai produttori agricoli organizzati, ai molini, ai panificatori, in uno sforzo comune di programmazione delle quantita’ e delle caratteristiche qualitative del prodotto, accompagnato da un’equa valorizzazione dei diversi passaggi. Per il 2010 si prevede di produrre 4 mila quintali di pane, con circa 5 mila quintali di grano. Ma i numeri dovrebbero poi raddoppiare nel 2011 e potrebbero anche aumentare se il pane QC avra’ l’apprezzamento dei consumatori.