E’ stato pubblicato sul Bur dell’11 agosto il bando 2010 per gli aiuti della Regione Umbria alle cooperative e alle imprese dei pescatori professionali, ai sensi della legge 15/2008.
I fondi – Il bando dispone di risorse finanziarie pari a 122.526 euro. La somma di 22.526 euro sara’ destinata agli aiuti nel settore del pescaturismo e concessa per investimenti per l’acquisto di attrezzature e materiale; 100mila euro serviranno a finanziare spese correnti (programmi di ricerca, sperimentazione e diffusione di nuove tecniche di pesca 15mila; interventi di promozione e valorizzazione dell’attivita’ di pescaturismo 10mila; risarcimenti per periodi di fermo pesca stabiliti dalla Provincia competente 30mila; compensazione per mancato guadagno in caso di malattia o infortuni sul lavoro 25mila; servizi di divulgazione, formazione e assistenza tecnica specialistica 5mila; premio unico per l’attivita’ di pesca professionale 15mila).
Le domande – Gli aiuti saranno concessi in regime cosiddetto ”de minimis”, stabilito dalla UE e riguarderanno, come detto, imprese cooperative o private che esercitano attivita’ di pesca o di pescaturismo a carattere professionale. Le domande per concorrere al bando dovranno essere presentate entro 60 giorni dalla pubblicazione del testo nel Bollettino Ufficiale. In caso di richieste superiori alle disponibilita’ finanziarie sara’ stilata una graduatoria sulla base dell’ordine presentazione delle domande; in caso di parita’, sara’ favorito il richiedente piu’ giovane. Le domande eventualmente non finanziate nel 2010 acquistano diritto di priorita’ nell’annata successiva, 2011. Gli interventi a sostegno degli investimenti nel pescasportivo potranno coprire al massimo il 40 per cento della spesa; per le altre tipologie e’ prevista una ”copertura” fino al 90 per cento. Esercita pescaturismo il pescatore professionale che conduce a pescare con la propria imbarcazione soggetti provvisti di licenza o li assiste nell’uso delle attrezzature che mette loro a disposizione. Il fermo pesca sara’ compensato con un aiuto forfettario pari al massimo al 50 per cento della retribuzione annua di un salariato agricolo di quarto livello assunto a tempo determinato, pari a 19.956 euro annui. In caso malattia il pescatore puo’ ricevere un assegno giornaliero di 35euro per un massimo di 120 giorni/anno. Il premio di insediamento sara’ pari a 15mila euro e concesso in tre quote annuali di 5mila; se l’insediamento avviene nell’ambito di imprese cooperative o private, il richiedente dovra’ figurare tra i membri del Consiglio di amministrazione.