Corsi per abilitare il personale al controllo di storno, piccione e tortora. A d organizzarli la Provincia di Pistoia per evitare danni all’agricoltura.
La normativa – La recente modifica alla Legge Regionale Toscana sulla caccia 3/94 prevede che le Province, qualora vi siano danni all’agricoltura, possano attivare azioni di controllo ai sensi dell’Art. 37 L.R. 3/94 su storno (Sturnus vulgaris), tortora orientale dal collare (Streptopelia decaocto) e piccione di città (Columba livia forma domestica).
I controlli – Le attività di controllo si differenziano in modo netto rispetto all’attività venatoria. Quest’ultima si svolge secondo quanto previsto dal Calendario Venatorio, mentre le attività di controllo sono organizzate dalla Provincia e si svolgono esclusivamente in presenza di danni al patrimonio agricolo, anche al di fuori dei normali periodi di prelievo venatorio, con presenza della Polizia Provinciale e con un’apposita autorizzazione rilasciata dall’Amministrazione al personale operante. La Provincia, per l’attuazione delle attività di controllo, potrà avvalersi di cacciatori abilitati che abbiano frequentato appositi corsi della durata di almeno due ore per specie.
I corsi – La Provincia di Pistoia organizzerà, in collaborazione con le sezioni Provinciali di Federcaccia e Arci Caccia, nel prossimo mese di settembre i corsi per abilitare il personale al controllo delle specie di storno, piccione e tortora. Questo in previsione, se ve ne sarà la necessità, di attivare le operazioni di abbattimento, per prevenire o limitare danni localizzati alle colture agricole, attraverso azioni sotto il coordinamento e la upervisione della Polizia Provinciale. Tali corsi saranno ripetuti annualmente, come previsto dalla nuova normativa regionale toscana.