Agricoltura mondiale minacciata da urbanizzazione e industria. Ogni anno, infatti, spariscono una superficie di terra coltivata pari a quella dell’Italia (circa 30 milioni di ettari). Lo ha rilevato Olivier de Schutter, rappresentante speciale dell’Onu per il diritto all’alimentazione. ”Questa tendenza ha conseguenze drammatiche per centinaia di milioni tra agricoltori, pescatori e popolazioni indigene – ha detto de Schutter durante una conferenza stampa al Palazzo di Vetro – al momento, 500 milioni di piccoli agricoltori soffrono la fame perche’ e’ stato attaccato il loro diritto a coltivare la terra”. Secondo le stime dell’esperto dell’Onu, ogni anno spariscono dai 5 ai 10 milioni di ettari per il peggioramento dell’ambiente, mentre un’altra ventina vengono strappati all’agricoltura dall’industrializzazione o dall’urbanizzazione. Il totale equivale grosso modo alla superficie dell’Italia.
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