Mattia Spadone, arriva dall’Abruzzo, il ventiduenne cuoco che si è aggiudicato l’edizione 2010 del concorso gastronomico “Tartufo di Gubbio”, la competizione intorno ai fornelli organizzata dal Comune di Gubbio, dalla Comunità montana Alta Umbria e dalla E20 Comunicazione per far conoscere sempre di più e meglio la qualità e la prelibatezza del tartufo bianco dell’Alto Chiascio.
La gara – In gara, tra sana competizione e un forte spirito di collaborazione, oltre a Mattia Spadone, in rappresentanza del ristorante di famiglia “La Bandiera” di Civitella Casanova (Pe), c’erano anche gli chef Fabio Coluccino di “Amici miei” di Montecarlo, Baciòt del “Grand Hotel Parker’s” di Napoli, Natale Giunta dell’omonimo ristorante di Termini Imerese (Palermo), direttamente dalla “Prova del cuoco” di Rai Uno. Padroni di casa, invece, Claudio Ramacci del “Mencarelli Group”, Adilgerio Tosti del “Park Hotel Ai Cappuccini”, Paolo Pascolini de “La Cia”, Massimo Carleo del “Castello di Petroia” e Vito Favuzzi del “Fabiani”.
Il menù – Questo lo sfizioso menù tartufato presentato in forma anonima ad una giuria di esperti gourmet presieduta dal caposervizio e conduttore del Tg1 Rai Uno Attilio Romita, che ha portato all’incoronazione di Spadone: come antipasto ha proposto ‘Uovo croccante, spuma di formaggio, patate e tartufo bianco di Gubbio’, mentre il primo piatto erano ‘Raviolini di pecorino con salsa di porri e tartufo bianco di Gubbio’ e per secondo ‘Faraona farcita con i suoi fegatini, purea di fagiolini Tondino e tartufo bianco di Gubbio’. “Sono un presidente che non ha titoli come altri colleghi della giuria, enogastronomi e grandi firme del settore, ma non avendo conoscenze, non avevo neanche condizionamenti e sono stato un presidente assolutamente imparziale – ha ironizzato Attilio Romita nel corso della serata di premiazione – tutta la giuria è stata serissima, meticolosa, abbiamo ricontato le schede tre volte per decretare il vincitore, davvero sul filo di lana”. Il premio “Tartufo di Gubbio” è stato consegnato a Mattia Spadone dal sindaco di Gubbio, Maria Cristina Ercoli, che nella serata di gala al Park Hotel Ai Cappuccini ha fatto “gli onori di casa”.