La nuova serie di mele Sweet Resistants del Consorzio Italiano Vivaisti – CIV è stata nominata tra i dieci finalisti del Fruit Logistica Innovation Award (FLIA) 2011. Il premio, giunto alla sesta edizione e organizzato da Messe Berlin e Fruchthandel Magazine, viene conferito alle innovazioni più significative introdotte lungo l’intera filiera ortofrutticola. È ormai noto come il più importante premio del settore e gode di grande interesse tra gli operatori e i media. La giuria, riunitasi l’8 dicembre, ha selezionato la nuova serie del CIV da una rosa di circa 50 proposte giunte da ogni parte del mondo. I dieci finalisti saranno all’attenzione del pubblico nel corso di Fruit Logistica (Berlino, 9-11 febbraio), la maggiore fiera mondiale del settore, in uno spazio dedicato, nel foyer tra i padiglioni 20 e 21. La serie di mele Sweet Resistants, unica innovazione italiana che concorre al premio, sarà esposta anche presso lo stand C03 del CIV, nel padiglione 4.2.
Soddisfazione CIV – “Abbiamo appreso con soddisfazione la notizia della candidatura al Fruit Logistica Innovation Award”, commenta Alessio Martinelli, direttore tecnico del CIV. “Gaia, Gemini, Renoir, Smeralda e Fujion sono le cinque nuove varietà che compongono, ad oggi, la serie Sweet Resistants. Mele che hanno un’identità ben definita e che condividono alcune caratteristiche comuni: da una parte, hanno ottime qualità organolettiche, in linea con le moderne ed esigenti richieste del mercato; dall’altra sono facili da produrre, grazie alle specificità agronomiche delle piante che agevolano il lavoro del frutticoltore e permettono una coltivazione più sostenibile. La naturale resistenza alla ticchiolatura, la malattia fungina che più colpisce i frutteti in Italia e nel mondo, è solo una di queste specificità. Non si tratta quindi semplicemente di mele buone: rispetto alle varietà tradizionali riducono al minimo l’impatto ambientale”.
Caratteristiche – La serie Sweet Resistants è in grado di soddisfare diverse esigenze quanto a caratteristiche del frutto ed epoche di maturazione, si adatta a essere coltivata in diversi ambienti e può affiancarsi alle varietà tradizionali. Le cinque varietà che fanno parte della serie – Gaia, Gemini, Renoir, Smeralda e Fujion – hanno superato con successo la fase di sperimentazione, che ha visto il coinvolgimento del consumatore finale attraverso numerosi panel test, e sono ora nella fase di diffusione presso i produttori. Trovare varietà dal sapore piacevole e coinvolgente, resistenti grazie alla naturale rusticità, rispettose dell’ambiente, dal ridotto fabbisogno energetico ed economicamente sostenibili, è stato l’obiettivo prioritario del programma di ricerca del CIV.
Il Consorzio Italiano Vivaisti – CIV è leader in Italia nell’innovazione varietale e nella produzione di materiali di propagazione certificati. Attivo dal 1983, con sede a San Giuseppe di Comacchio, in provincia di Ferrara, il CIV è composto dai tre vivai italiani leader nel settore: Vivai Mazzoni, Salvi Vivai, Tagliani Vivai. Attraverso la sinergia, l’esperienza e gli investimenti importanti nella ricerca, CIV è in grado di offrire prodotti all’avanguardia e più rispondenti alle esigenze del mercato. Nel complesso i tre vivai producono ogni anno circa 5 milioni di portinnesti, 3,5 milioni di piante di mele, pere e drupacee, 150 milioni di piante di fragola e 2 milioni di zampe di asparago. Producono inoltre, su richiesta dei clienti, altre specie minori di frutta. Il CIV, con grande lungimiranza, è impegnato da anni a selezionare varietà che possono fornire produzioni di alta qualità con ridotto fabbisogno energetico e basso impatto ambientale. CIV è un membro fondatore dell’International New-varieties Network (INN), un’associazione mondiale di vivai che promuove lo scambio, la valutazione e la commercializzazione di nuove varietà nelle principali aree di produzione nel mondo. Rubens® e Modì® sono due de