Un progetto pilota di formazione per tecnici specializzati per la cura del verde nei centri urbani da realizzare con la collaborazione del Comune di Bolzano, della Libera Università di Agraria di Bolzano, L’associazione italiana direttori e tecnici pubblici giardini, l’Ordine provinciale di Bolzano e Trento e la Federazione del Trentino Alto Adige e da estendere poi a tutte le realtà comunali italiane grazie all’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Il CONAF, Consiglio Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali ha chiuso, dopo l’incontro con il sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli, con una proposta operativa la due giorni di incontri in Trentino Alto Adige (Ordine provinciale di Bolzano 220 iscritti e Ordine provinciale di Trento 260 iscritti). "Proseguono gli incontri del Consiglio Nazionale sui territori – spiega il Presidente Conaf Andrea Sisti – Siamo particolarmente felici di aver trovato in Trentino, grazie al lavoro dei nostri iscritti, una realtà attenta e sensibile alla crescita professionale della nostra categoria. La neonata Facoltà di Agraria sarà terreno fertile per una collaborazione stretta attraverso i nostri ordini provinciali e la nostra federazione. Un ringraziamento al sindaco e collega di Bolzano Luigi Spagnolli per l’accoglienza e per la disponibilità a realizzare attività formativa mettendo a disposizione il know how della sua città, esempio virtuoso in Europa per la gestione del verde urbano. Il Trentino Alto Adige non è una regione a nord dell’Italia, ma è il nostro punto di riferimento al centro dell’Europa".
Progetto – "Ringrazio il Consiglio Nazionale – ha detto Claudio Maurina, presidente di Federazione – i nostri iscritti, in Trentino, grazie alle sinergie con tutti i soggetti interessati potranno diventare sempre più punto di riferimento per la società civile". L’ufficio di presidenza CONAF (oltre 22mila iscritti in tutta Italia), con il presidente Andrea Sisti, la vicepresidente Rosanna Zari – ha fatto visita a Bolzano, con la partecipazione del consigliere Fabio Palmeri, alla neonata Facoltà di Agraria della Libera Università di Bolzano. Alla presenza del Preside, professor Massimo Tagliavini, e del professore Stefano Cesco ed altri docenti si è discusso sui nuovi corsi attivati e gli eventuali nuovi corsi da attivare, dei tirocini formativi da estendere anche agli studi dei liberi professionisti, nonché della convenzione tra CONAF e le Facoltà di Agraria in attuazione del protocollo di Bari sulla formazione permanente che sarà portata anche all’attenzione della Libera Università di Bolzano. Infine della vicina abilitazione da parte del MIUR per l’effettuazione dell’esame di Stato per l’accesso alla categoria in collaborazione con la Federazione del Trentino Alto Adige. Successivamente all’incontro con il sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli, presidente della commissione Ambiente ed Energia dell’ ANCI, la delegazione CONAF a cui si è aggiunto il consigliere Graziano Martelloha incontrato gli il Consiglio dell’Ordine di Bolzano alla presenza del vice presidente Alberto Kaswalder. Quindi il giorno 21 a Riva del Garda l’incontro con il Consiglio dell’Ordine di Trento con il presidente Maurina ed il vice presidente Federico Giuliani, responsabile della comunicazione per la Federazione del Trentino Alto Adige dove il CONAF ha fatto visita alla città e al Centro Congressi.