“OCM vino, attuazione e prospettive” è stato il tema centrale del workshop tenutosi nella giornata odierna presso l’Assessorato regionale all’Agricoltura a Torino, riunione di lavoro alla quale hanno presieduto anche rappresentanti della Commissione UE, del Ministero delle Politiche Agricole alimentari e forestali, e delle altre Regioni italiane. Un incontro nel corso del quale sono stati discussi i risultati seguiti all’attuazione del Piano nazionale di sostegno per il settore vitivinicolo nel periodo 2008 – 2010. Oggetto di confronto sono poi state le prospettive per il futuro per quanto concerne un settore, quello vitivinicolo, che da sempre contraddistingue il Piemonte.
Innovazione – Ha presenziato all’incontro anche l’Assessore regionale all’Agricoltura Claudio Sacchetto: “L’OCM vino si è dimostrata, in questi anni, una buona esperienza, un grande sostegno al settore vitivinicolo nel suo complesso, e continuerà ad essere uno strumento di rilevante utilità fino al sopraggiungere della nuova riforma Pac. La Regione Piemonte, nel dettaglio, ha puntato molto sulla innovativa misura degli investimenti, valorizzando inoltre l’aspetto della promozione, a dimostrazione che il settore vitivinicolo della nostra Regione mantiene sempre un’eccellente vitalità. Il Piemonte negli ultimi anni ha attinto molto anche dalle opportunità messe in campo dalla misura ristrutturazioni, conseguendo ottimi risultati tangibili. Dopo uno sguardo al passato, è doveroso volgere la mente al futuro: sarà importante mantenere sempre ad alti livelli le specificità piemontesi per quanto concerne il vitivinicolo, nella speranza che vi sia un incremento nella flessibilità delle misure in modo da poter contare su una maggior libertà di manovra in fase di programmazione”.