Il Veneto è il più straordinario distretto produttivo mondiale di radicchi di qualità, con quattro tipologie autoctone di questa cicoria che hanno ottenuto il riconoscimento europeo della IGP, selezionate nei secoli dai produttori, un biglietto da visita inconfondibile per il territorio che li produce. “Proprio per tutelare e valorizzare questo prodotto e il valore aggiunto che costituiscono per il Veneto – ha sottolineato l’assessore regionale all’agricoltura Franco Manzato – i Consorzi originari del Radicchio Rosso di Treviso e Variegato di Castelfranco IGP, del Radicchio di Verona Igp e del Radicchio di Chioggia Igp hanno dato via al primo Consorzio italiano di secondo livello per la promozione di produzioni a Indicazione Geografica Protetta”.
L’evento – E’ un’operazione esemplare, che si presenterà giovedì 10 a Fruit Logistica di Berlino, aperta da domani 9 febbraio a venerdì 11, una delle maggiori rassegne mondiali dedicate al prodotto fresco e al commercio dei vegetali. Il Consorzio si presenterà nello stand allestito dal Veneto e vuole essere una “cabina di regia” per coordinare e favorire la penetrazione commerciale dei radicchi IGP Veneti nel mercato internazionale.
L’appuntamento – Giovedì 10 febbraio, alle 11, dallo stand espositivo della Regione del Veneto, Paolo Manzan, presidente del Consorzio tutela Radicchio Rosso di Treviso e Variegato di Castelfranco Igp (soggetto capofila del progetto), assieme a Lorenzo Ambrosi e Patrizio Garbin, presidenti rispettivamente del Consorzio Radicchio di Verona Igp e del Consorzio Radicchio di Chioggia Igp, illustrerà nel dettaglio il piano d’azione mirato ad un accrescimento qualitativo della comunicazione del prodotto radicchio e ad un aumento del valore aggiunto per le imprese produttrici.