“Non è mia abitudine fare promesse se non sono sicuro di mantenerle: per attivare i meccanismi di risposta ai vostri problemi bisogna che prima il Consiglio regionale approvi il bilancio. In ogni caso, per la Giunta veneta, per il presidente Luca Zaia e per quanto mi riguarda, l’occupazione è tra le massime priorità della Regione”. Lo ha ribadito l’assessore regionale all’agricoltura Franco Manzato, incontrando questa mattina a Padova i lavoratori che operano nei settori agricoli e forestali, che manifestavano proprio in occasione della Conferenza Regionale dell’Agricoltura Veneta chiedendo certezze sull’entità dei finanziamenti che garantiscano la continuità del pagamento del loro lavoro, indispensabile per la manutenzione del territorio e i servizi al sistema agricolo.
L’incontro – A questa partita sono interessate circa 1500 persone, con rapporto di lavoro sia a tempo indeterminato sia stagionale con contratti reiterati da anni, che operano per conto dei Servizi Forestali, di Veneto Agricoltura, dei Consorzi di Bonifica, delle Associazioni degli allevatori e in altri segmenti, come quelli coinvolti nella non ancora attuata riconversione dell’ex zuccherificio di Porto Viro. “Il bilancio regionale deve oggi fare i conti con minori risorse in spese libere per circa 530 milioni, ma noi abbiamo previsto una modulazione dei tagli – ha aggiunto Manzato – finalizzata proprio a garantire l’occupazione. Senza bilancio approvato, tuttavia, non possiamo tecnicamente attivare nulla di concreto. Ci serve una decina di giorni. In ogni caso – ha concluso l’assessore – stiamo mettendo in sinergia non solo i settori agricoli, ma anche altri, come il turismo e la difesa del suolo, in modo da dare una risposta complessiva e rassicurante, anche per quanto riguarda gli interventi di manutenzione e messa in sicurezza del territorio”.