Grandi potenzialità dell’agricoltura italiana, necessità di coniugare quantità e qualità, esigenza di ben commercializzare e comunicare così da affrontare al meglio i mercati del futuro. Questi alcuni dei temi affrontati dal Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Giancarlo Galan nel suo messaggio di saluto, inviato in occasione della Pubblica Adunanza in ricordo del professore Mario Bonsembiante, organizzata dalla sezione Nord Est dell’Accademia dei Georgofili questa mattina presso il Campus Agripolis in Legnaro (Padova).
L’evento – L’incontro, dedicato al tema ‘Le riforme comunitarie in itinere e i loro riflessi sull’agricoltura veneta’, ha – secondo il Ministro – “un duplice merito: da un lato, quello di ricordare una figura di eccezionale spessore scientifico come quella di Mario Bonsembiante, che si è distinto in maniera significativa per una incredibile poliedricità in campo accademico, didattico e professionale; dall’altro, quello di essere occasione anche per fare il punto sulle riforme comunitarie e sulle prospettive dell’agricoltura nel Veneto”.
L’agenda – Rispetto ai prossimi appuntamenti dei lavori comunitari sul futuro della politica agricola europea, il Ministro Galan ha colto l’occasione per ricordare che, “considerata la rilevanza di questa riforma”, è stato convocato a Roma per il 22 febbraio un Forum “dove tutte le istituzioni e le parti sociali potranno esprimere le proprie posizioni, così da apportare preziosi contributi alla formazione di una linea negoziale condivisa”.
Il futuro – Inoltre il Ministro ha sottolineato come, trattandosi di “un negoziato di valore straordinario per gli interessi nazionali” sia di estrema importanza “un impegno costruttivo da parte di tutti ed una forte coesione, in tutte le sedi, a difesa degli interessi nazionali”.
Il ricordo – Il Ministro Galan, da ultimo, ha espresso il suo commosso ricordo per l’insigne figura di Mario Bonsembiante, indimenticato Rettore dell’Università di Padova e promotore instancabile di tutto ciò che potesse favorire la ricerca e l’innovazione sia in campo accademico che nei diversi settori produttivi.