L’Italia blocca le importazioni dei prodotti alimentari dal Giappone per motivi precauzionali visto il pericolo radioattivo che si sta diffondendo nel Paese nipponico a seguito del terremoto dello scorso 11 marzo.
Il blocco – Secondo le stime Coldiretti gli arrivi di prodotti agroalimentari dal Giappone sono limitati per un importo che nel 2010 ha raggiunto solo i 13 milioni di euro, appena lo 0,03 per cento dell’import agroalimentare totale nazionale, anche perchè i ristoranti giapponesi in Italia si approvvigionano di pesce sul posto. Peraltro le importazioni – sottolinea la Coldiretti – riguardano per ben 3 milioni di euro piante e fiori che non sono destinate a fini alimentari mentre si rilevano arrivi praticamente irrisori, nell’ordine, di semi oleosi, bevande alcoliche, oli vegetali, prodotti dolciari, pesce e thè. Le esportazioni alimentari sono in realtà marginali in tutto il mondo poiché il Giappone è, tra i Paese sviluppati, il piu’ dipendente per l’alimentazione dall’estero dal quale importa ben il 60 per cento del proprio fabbisogno, secondo le elaborazioni della Coldiretti.
Un duro colpo per l’export – Molto piu’ rilevanti sono quindi le spedizioni di prodotti agroalimentari Made in Italy nel Paese del Sol Levante che – continua la Coldiretti – potrebbero essere colpiti dagli effetti della tragedia sull’economia nipponica. A rischio ci sono le esportazioni agroalimentari nazionali che nel 2010 hanno fatto segnare un valore 536 milioni di euro, in aumento del 2 per cento rispetto all’anno precedente. Il prodotto piu’ esportato in valore è – rileva la Coldiretti – il vino con oltre 102 milioni di euro, seguito dalla pasta per 82 milioni, dalle conserve di pomodoro con 70 milioni, dall’olio di oliva con 69 milioni e dai formaggi con 41 milioni di euro. Sui tratta principalmente dei prodotti di base della dieta mediterranea per i quali si registra un apprezzamento crescente da parte dei giapponesi nelle case e nei ristoranti dove – conclude la Coldiretti – si temono però i contraccolpi economici dell’emergenza terremoto.