Usare in modo corretto gli agrofarmaci per il rispetto della natura e della salute. Approda anche in Puglia il progetto “Coltiva il futuro” che Agrofarma, Confagricoltura e 3M stanno portando avanti su tutto il territorio nazionale.
Obiettivi – Scopo del progetto è favorire, attraverso opportuni corsi di formazione, la conoscenza delle corrette pratiche relative all’utilizzo degli agrofarmaci e dei dispositivi di protezione individuale. Un impiego appropriato di questi fondamentali supporti tecnici rappresenta, infatti, un elemento indispensabile per garantire la sicurezza all’operatore agricolo. L’iniziativa s’inserisce nelle attività che le tre Organizzazioni stanno sviluppando per supportare il settore agricolo nell’attuazione della strategia sull’uso sostenibile prevista dalla direttiva 2009/128/CE e per fornire risposte puntuali alle novità introdotte dal D.lgs. 81/08 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. In relazione a quest’ultimo aspetto occorre sottolineare che l’obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale riguarda per la prima volta anche i lavoratori autonomi, i componenti dell’impresa familiare di cui all’articolo 230-bis del codice civile, i coltivatori diretti del fondo. Un impiego appropriato degli agrofarmaci rappresenta un elemento indispensabile per garantire la produzione agricola italiana e le sue eccellenze, tra le quali rientrano senza dubbio anche l’olivicoltura e la viticoltura pugliese. Gli agrofarmaci proteggono i raccolti dai parassiti e dagli agenti patogeni come i farmaci agiscono sull’organismo umano, salvaguardando in questo modo la salute della pianta e, di conseguenza, quella dell’uomo.