Itinerari automobilistici, ma anche informazioni turistiche, i recapiti delle cantine, degli agriturismi e dei ristoranti della zona e informazioni sui vini e i prodotti tipici: tutto questo direttamente sul cellulare, gratuitamente e con un solo click. E’ quanto la Regione del Veneto offre ai propri turisti in viaggio sulle strade del vino e dei prodotti tipici grazie all’introduzione del codice QR per gli itinerari turistici del portale www.veneto.to.
Come funziona – E’ sufficiente avere nel proprio telefono un programmino per scannerizzare il codice QR (un “QRcode reader” scaricabile gratuitamente con qualsiasi smartphone), fotografare il codice che è esposto lungo gli itinerari, e in pochi secondi si ricevono tutte le informazioni contenute sulla piattaforma Web Mobile della Regione. In particolare con il telefonino si può navigare il ricco sottomenù che per ciascuna strada del vino e dei prodotto tipici offre una presentazione con la descrizione della strada e del territorio con le principali località presenti nel percorso; elenco delle produzioni vinicole e dei prodotti di eccellenza della zona; un elenco delle cantine con indirizzi e numeri di telefono; illustra ville, monumenti, musei, chiese da visitare con riferimenti e indicazioni stradali, suggerisce dove mangiare con un elenco degli agriturismi e ristoranti della zona.
Il commento – “La Regione del Veneto – spiega l’assessore al Turismo Marino Finozzi che al Vinitaly ha presentato i codici QR per le strade del vino del Veneto – è stata la prima regione italiana a dotarsi, con il portale turistico www.veneto.to, di un sito Internet Mobile e codici bidimensionali QR, un sistema innovativo e strategico al servizio della comunicazione. Il sito mobile ad poco più di un anno dall’avvio registra tra i 1000 e i 1.300 visite al mese, una buona parte dall’Italia, ma molti sono anche colo che vi navigano dall’estero, in particolare da Stati Uniti, Russia, Regno Unito e Germania. I contenuti del portale sono disponibili in italiano, inglese e tedesco. A giugno inoltre verranno inseriti nel sito mobile nuovi itinerari tra i quali quelli cicloturistici”.