“Esprimo viva soddisfazione per l’accordo raggiunto in Conferenza Stato-Regioni sull’aggiornamento delle zone vulnerabili da nitrati e alla definizione dei carichi inquinanti attribuibili ai diversi settori civili e produttivi. Troppo frettolosamente, in passato, si era addossata al settore agricolo la maggiore responsabilità dell’inquinamento da nitrati. Da oggi con l’impegno decisivo del Ministero delle politiche agricole, del Ministero dell’Ambiente e delle Regioni si potrà lavorare con maggiore equilibrio sul tema. L’accordo, infatti, si inquadra nelle iniziative svolte a favore degli agricoltori da parte del mio Ministero per consentire un’attuazione della direttiva nitrati che possa salvaguardare la competitività delle aziende, in particolar modo quelle zootecniche dell’area padana, e al contempo assicurare la protezione delle risorse ambientali. Entro il 31 dicembre 2011, provvederemo ad un ulteriore studio sui nitrati, comprensivo di valutazioni di impatto sulle attività agricole, oltre a misure di sostegno per le aziende, ad un aggiornamento normativo e alla rettifica delle procedure amministrative di controllo”.
Così il Ministro Saverio Romano sull’accordo raggiunto oggi in Conferenza Stato-Regioni tra il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, il Ministero dell’Ambiente e le Regioni interessate alla richiesta di deroga (Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna) riguardante l’attuazione della Direttiva europea sui nitrati.
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