Calarsi nelle suggestioni di Trento sul far della sera, immergendosi nel mistero del suo passato rinascimentale con ascendenze romane. Svelare l’anima di Trento, impareggiabile punto di incontro tra stili, epoche e culture diverse che si susseguono armoniosamente nelle sue vie e piazze storiche così come nei suoi scorci meno noti. “Intrighi e misteri al tempo del Concilio” è il tema del trekking urbano organizzato dall’APT di Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi: un modo originale per coniugare la voglia di una passeggiata con la possibilità di scoprire luoghi insoliti del capoluogo. L’escursione si terrà venerdì 24 giugno in una suggestiva veste notturna, che si snoda tra vie eleganti, vicoli fra antichi palazzi, cortili gentilizi, piccoli conventi, chiese imponenti e scorci suggestivi.
Il programma – Partenza alle ore 20.00 alla volta dei luoghi del Concilio, il grande evento della cristianità (1545-1563) che trasformò Trento in una piccola capitale europea con centinaia fra cardinali, ambasciatori, nobili e seguiti sfarzosi e che arricchì la città di edifici e testimonianze artistico-architettoniche di rara bellezza. Al calar delle ombre si parte verso la Chiesa di Santa Maria Maggiore e percorrendo vicoli e stradine ecco Piazza Duomo.
L’evento – Si raggiunge il Museo Diocesano Tridentino con la possibilità di visitare la sezione dedicata al Concilio ed in anteprima assoluta la mostra “Una storia a ricamo”, inaugurata qualche ora prima (e aperta al pubblico solo dal giorno dopo). La recente restituzione da parte del Museum of Fine Arts di Boston di un prezioso pannello a ricamo, realizzato intorno al 1390-1391, ha permesso al Museo di ricomporre il più esteso ciclo figurativo di ricami boemi di quest’epoca che ancora si conservi: quello raffigurante scene della vita di San Vigilio, patrono di Trento (protagonista tra l’altro delle famose Feste Vigiliane in programma in città dal 16 al19 e dal 24 al 26 giugno). Una vera chicca dedicata solo per i partecipanti al trekking. La passeggiata prosegue verso il Convento di San Marco per poi raggiungere il Castello del Buonconsiglio, un tempo sede per eccellenza del potere, delle arti e delle feste. Quindi ci si inoltra di nuovo nel cuore della città e passando da Palazzo Firmian si arriva in Contrada Larga, con i palazzi Thun e Geremia, vera perla della Trento rinascimentale con la facciata riccamente affrescata. Tappa finale, l’elegante Palazzo Roccabruna, ora Casa dei Prodotti Trentini, per una gustosa degustazione a base di prodotti locali.