Il Lambrusco ha un altro volto! E’ quello del Grasparossa, la “Ferrari” del Lambrusco. Se tutti conoscono il vino spumeggiante simbolo di Modena come prodotto beverino e semplice, meno si sa del Grasparossa, il Lambrusco prodotto nell’areale di Castelvetro, splendido borgo tra le colline del modenese. Il Grasparossa è prodotto con uve coltivate in posizione collinare, con basse rese e tanta passione. Alle aziende che credono in questo vino sarà dedicato l’evento “Grasparossa: Qualità senza riserve”, manifestazione organizzata da Castelvetro Vita e dal Comune di Castelvetro.
L’evento – La manifestazione, aperta al pubblico e agli operatori del settore, farà scoprire questo vino e il suo territorio, ma anche le sue molte possibilità di abbinamento a tavola. Nella giornata del 18 settembre, nel centro storico di Castelvetro, si terrà uno show cooking in piazza, dove uno chef autorevole realizzerà in diretta piatti studiati per l’occasione, accessibili a chiunque voglia cimentarsi a casa propria. Non mancherà la cultura. Grazie alla presenza del giornalista e critico enogastronomico Paolo Massobrio, fondatore del Club di Papillon e curatore della Guida Il Golosario, i visitatori e gli addetti ai lavori potranno scoprire il valore di questo vino, che merita più attenzione. Il Grasparossa, infatti, è a tutti gli effetti un vino moderno, caratterizzato da moderata alcolicità, note fruttate spiccate e adatto ad essere abbinato non solo alla cucina emiliana ma a piatti della gastronomia tipica italiana quella, nel particolare, caratterizzata da sapori forti e saporiti.
Degustazioni e non solo – Qualità, quest’ultima, che si potrà sperimentare in prima persona grazie alla presenza di piccoli artigiani del gusto che, durante l’evento, abbineranno i propri prodotti a questo vino. Per gli amanti di natura, cultura e tradizione, si terranno le “ Passeggiate in Pendenza”, itinerari tra i vigneti, organizzati per fare conoscere da vicino il vitigno Grasparossa e per capire quanto sia faticoso lavorare in vigna quando si è in collina. L’evento sarà anche l’occasione per conoscere lo splendido centro storico di Castelvetro, caratterizzato dall’emergere di torri e campanili, contornato da vigneti che in autunno assumono i colori del rosso, del giallo e dell’arancione, e la sua piazza, detta della Dama, perchè presenta l’inusuale scacchiera, teatro ogni anno di rievocazioni storiche e che, in occasione dell’annuale Sagra, si trasforma in un vigneto di Grasparossa… Senza riserve!