Un tempo ci si coltivavano peperoni, melanzane ed ortaggi in genere. Poi il degrado. Oggi l’antico orto della Tonnara di Favignana è al centro di un concorso di idee per il recupero. Il Concorso è lanciato dal Conaf, Consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali, in occasione del XIV Congresso nazionale in programma dal 28 al 30 settembre 2011, che aprirà proprio a Favignana (28 settembre), per proseguire giovedì e venerdì a Trapani e Marsala.
L’iniziativa – Il concorso indetto dal Conaf – in collaborazione con la Regione Siciliana Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Trapani, il Corpo Forestale della Regione Siciliana – ed è riservato agli iscritti agli albi dei dottori agronomi e dottori forestali di tutta Italia. Il progetto che risulterà vincitore del concorso di idee, sarà poi realizzato dai detenuti del Penitenziario di Favignana attualmente impegnati in un corso di formazione per giardinaggio e orticoltura.
Obiettivo – La Tonnara di Favignana rappresenta un importante esempio di archeologia industriale in Sicilia. Il progetto di recupero iniziato nel 2003 e terminato nel 2009 ha salvato il vetusto stabilimento all’inesorabile degrado, con il recupero dei locali destinandoli ad un museo all’interno del quale è oggi possibile seguire un percorso archeologico industriale e conoscere l’attività dei vecchi opifici. Ma all’interno della Tonnara, lo spazio un tempo adibito all’orto, non è ancora recuperato: ed ecco il concorso di idee per il suo recupero.
Il Concorso – Le proposte progettuali riguarderanno un’area di 5mila metri quadri attualmente abbandonata. La valutazione dei progetti (che dovranno arrivare al Conaf entro il 31/12/2011) sarà effettuata da un’apposita commissione composta da un rappresentante degli enti organizzatori dell’iniziativa. L’Ente gestore della Tonnara di Favignana, inoltre, acquisisce la proprietà dell’idea progettuale vincitrice con il diritto di utilizzo esclusivo.