I riflettori di tutto il mondo sono puntati su Villa Erba (Cernobbio, Como) dal 25 al 27 ottobre, dove si sta svolgendo l’International Participants Meeting (IPM), uno dei più importanti appuntamenti annuali che l’Italia, Paese che ospita l’Esposizione Universale, deve organizzare in coordinamento con il Bureau International des Expositions (BIE). In un momento come questo, durante il quale si celebrano le tradizioni dell’Italia e si dà prova della sua ospitalità, non potevano mancare i Salumi Italiani, protagonisti grazie alla collaborazione dell’ Istituto Valorizzazione Salumi Italiani con i Consorzi di Tutela, del Business Lunch del 27 ottobre. Un menu tutto dedicato all’arte della norcineria italiana, che si inserisce in un percorso gastronomico alla scoperta delle eccellenze del Made In Italy. In degustazione la Bresaola della Valtellina IGP, la Coppa Piacentina DOP, il Culatello di Zibello DOP, la Mortadella Bologna IGP, la Pancetta Piacentina DOP, il Prosciutto Toscano DOP, il Salame Cacciatore DOP, il Salame di Varzi DOP e lo Speck Alto Adige IGP. Vi saranno inoltre delle schede informative per approfondire le specificità di ogni singolo salume.
Il Meeting Internazionale è il primo passo verso Expo2015 e vi parteciperanno alte Rappresentanze Istituzionali internazionali, Associazioni della Società Civile e Istituzioni italiane: il business lunch del 27 ottobre – giorno di chiusura dei lavori, sarà così un’occasione per celebrare le eccellenze del nostro patrimonio gastronomico di fronte ai rappresentanti di più di 57 Paesi partecipanti. La preparazione del prestigioso pranzo e delle degustazioni sarà affidata alla Scuola Internazionale di Cucina ALMA che preparerà per i presenti, oltre a diverse interpretazioni di ricette a base di riso (altro protagonista del lunch), anche una ricca isola di salumi italiani in abbinamento a pani speciali, scelti per valorizzarne al meglio le qualità famose in tutto il mondo della norcineria nazionale. Durante il pranzo sarà possibile conoscere ed apprezzare i prodotti anche grazie alla presenza di chef di sala, che ne illustreranno le caratteristiche, ne racconteranno la storia e proporranno i migliori abbinamenti con vini e altri prodotti italiani. Dal punto di vista dell’ospitalità, il cammino italiano verso Expo2015 non poteva iniziare in modo migliore, se non presentando il suo vero biglietto da visita, il miglior made in Italy che la nostra tradizione può offrire.