Più calze e regali per i bambini, ma si resta a casa. Se dalla Vigilia a Capodanno gli italiani si sono mossi molto poco, l’Epifania sarà in assoluto la festa più casalinga per tutti. Nonostante l’invitante weekend lungo, infatti, sono molti gli amanti del verde che rinunceranno alla Befana in agriturismo, circa il 12 per cento in meno dell’anno scorso. Colpa della vertiginosa ascesa dei prezzi dei carburanti, che lasciano le macchine sempre più ferme, e dei timori delle famiglie per un anno che si apre all’insegna dei tagli e dei sacrifici economici. Lo afferma Turismo verde, l’associazione agrituristica della Cia-Confederazione italiana agricoltori, in occasione del ponte del 6 gennaio.
Chi mal comincia – Se le festività natalizie sono un termometro dell’anno che verrà, le prospettive non sono affatto rosee anche per il comparto agrituristico. Mentre da Natale al primo dell’anno l’accoglienza in campagna ha fatto registrare un meno 7 per cento rispetto al 2011, l’Epifania fa ancora peggio, e chiude le vacanze invernali a quota meno 12 per cento. Un’ulteriore flessione del 5 per cento, che risparmia, anche se parzialmente, le località di montagna vicine alle stazioni sciistiche e il capitolo ristorazione, dove il calo si preannuncia più contenuto.Nonostante il generalizzato crollo dei viaggi e il trionfo delle feste in famiglia, – fa notare TurismoVerde-Cia – l’unica occasione in cui il soggiorno in agriturismo ha tenuto è stato il cenone di San Silvestro, quando in tanti hanno scelto la campagna per salutare l’anno vecchio, invogliati dalla politica di prezzi tenuti sostanzialmente fermi rispetto al 2011.
Tutti (o quasi) a casa – Ma se il Capodanno “cattura” un ampio target soprattutto giovanile che si muove in autonomia, l’Epifania è la festa dei bambini, e quindi strettamente legata alle abitudini delle famiglie. Ed è così che 95 bambini su 100 – secondo le stime di Turismo Verde Cia – resteranno a casa a “scoprire” le sorprese e i dolcetti nascosti nella tradizionale calza della Befana. Mentre chi, nonostante tutto, non è disposto a rinunciare alla gita in campagna, punterà, complice il bel tempo previsto per il weekend, a lunghe passeggiate in mezzo al verde o tra le bancarelle dei tanti mercatini che hanno colorato in questo ultime feste le piazze di quasi tutto il territorio nazionale.