La norma assicura la rapida e efficace attuazione della Decisione della Commissione Europea C(2011) 2929 che ha autorizzato l’attivazione del “fondo credito”. Obiettivo del Fondo è quello di offrire un ulteriore sostegno all’accesso al credito delle imprese agricole, soprattutto in alcune aree del Paese, dove la carenza di liquidità deprime fortemente la capacità di accedere ai contributi per la realizzazione di investimenti cofinanziati da risorse comunitarie, in particolare per i Programmi di sviluppo rurale.
Il fondo è progettato per operare in sinergia con le Autorità di gestione dei Programmi di sviluppo rurale cofinanziati dall’Unione europea e con il sistema creditizio che, nel caso di specie, concorrerebbero alla valutazione del merito creditizio e al finanziamento delle operazioni proposte dai singoli imprenditori. L’erogazione dei finanziamenti, infatti, avviene attraverso il ricorso alle banche. Il fondo, inoltre, può rappresentare un ulteriore strumento di supporto alle Amministrazioni (Ministero, Regioni, Province autonome) per una migliore modulazione della spesa ed una riduzione del rischio disimpegno a carico dei programmi cofinanziati dall’Unione europea. L’iniziativa promossa dal Mipaaf è stata notificata alla Commissione europea, la quale ha approvato il metodo di calcolo dell’elemento di aiuto connesso ai finanziamenti agevolati erogati.