“La Regione Marche, nell’ambito delle azioni di internazionalizzazione, è presente in questi giorni al Biofach di Norimberga, la fiera internazionale del biologico, che attira nella città tedesca migliaia di visitatori tra operatori, espositori e visitatori. Malgrado le difficoltà legate alle sempre minori risorse disponibili, anche quest’anno abbiamo garantito il sostegno regionale nell’organizzazione di questo importante evento, affinché non mancasse una rappresentanza delle nostre eccellenze in una vetrina di tale importanza. Il mercato tedesco è particolarmente evoluto, con una spiccata propensione al biologico, essere qui è una grande opportunità per le produzioni marchigiane”. Così il vicepresidente e assessore all’Agricoltura, Paolo Petrini, in visita allo stand regionale e ai padiglioni della manifestazione, per cogliere personalmente le nuove realtà e tendenze di un settore strategico. “Questa edizione – prosegue Petrini – vede la Regione Marche tra le pochissime ad aver confermato la presenza alla manifestazione, segno del rilievo attribuito al biologico di qualità, anche per la sua attrattività turistica e all’immagine che riesce a veicolare.”
Bio Marche – Il settore biologico riveste un’importanza notevole nel contesto produttivo agricolo regionale, con la presenza di una gamma di prodotti diversificata: dalla pasta, alle conserve, ai dolci, alle pizze fino all’olio e, non ultimo, al vino, che conquista sempre maggiori spazi. Quest’anno, poi, le Marche sono rappresentate anche da un’azienda del calzaturiero del distretto calzaturiero fermano, presente nel padiglione specializzato del tessile, con una linea di calzature realizzate con prodotti esclusivamente naturali e certificati per il settore biologico. Un modo per coniugare eccellenza tradizionale con i nuovi gusti del mercato. Nella scorsa edizione al Biofach sono stati presenti oltre 2300 espositori, il 71 per cento dei quali internazionali, oltre 44.500 visitatori, il 43 per cento internazionali, provenienti da 128 paesi diversi. La manifestazione si è svolta su di un’area di oltre 42mila metri quadrati, ha interessato oltre 8.600 congressisti, mentre sono stati presenti oltre 1.140 giornalisti provenienti da 137 paesi diversi.(f.b.)