Debra Meiburg e Donatella Cinelli Colombini sono le vincitrici del Premio Internazionale Vinitaly 2012 . «Un riconoscimento nato nel 1996 – dice Ettore Riello, presidente di Veronafiere – che abbiamo voluto istituire per premiare l’impegno di chi, in Italia e nel mondo, lavora per valorizzare il vino e la sua cultura». Nel palmares si sono aggiunti di anno in anno personaggi internazionalmente riconosciuti, ai quali si aggiungono quest’anno due donne fortemente impegnate e conosciute per l’eccellenza del loro lavoro.
Il vino italiano nell’estremo oriente – A Debra Meiburg, Master of Wine, il «riconoscimento viene assegnato – si legge nelle motivazioni del premio – per il suo costante lavoro di diffusione della cultura del vino in Asia, grazie al suo approccio competente ma informale, e alle sue numerose pubblicazioni e apparizioni tv e ai suoi progetti editoriali e multimediali di educazione al buon bere, come “Guide to the Hong Kong Wine Trade”, utilissimo strumento per approcciare il mercato di Hong Kong, porta d’accesso privilegiata per il vino in tutti i mercati d’Asia».
La storicità del Brunello di Montalcino – Il Premio Vinitaly a Donatella Cinelli Colombini «viene assegnato per il suo lavoro di produttrice di vini di qualità, ma anche per l’impegno nell’affermazione della figura della donna nel mondo del vino, con il suo pensiero e con l’esperienza di Casato Prime Donne, cantina tutta al femminile del Brunello di Montalcino, e per il contributo prezioso, dato con idee, progetti ed esperienze concrete, alla crescita del turismo del vino, fenomeno ormai di massa, che tanta visibilità e risorse economiche porta alle cantine italiane». Oltre a ciò, Cinelli Colombini è anche vicepresidente del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino.