In Campania l’abitudine non si è mai persa, ma la crisi fa diventare il dolce di Pasqua fatto in casa tendenza nazionale. Coldiretti sottolinea che le difficoltà economiche hanno cambiato anche le abitudini più radicate delle Feste. Le famiglie ricorrono quest’anno al fai da te per risparmiare ma anche per rispolverare antiche ricette sapientemente custodite nelle specialità regionali che spesso nascondono piccoli segreti, tramandati di generazione in generazione e che le rendono inimitabili e speciali.
I prezzi – Un’opportunità per non rinunciare ad imbandire adeguatamente la tavola della feste senza far saltare i budget familiari con i prezzi delle uova di Pasqua aumentati fino al 22 per cento e quelli delle colombe fino all’11,9 per cento rispetto allo scorso anno, secondo Casper.
Le presenze – Sul territorio – continua la Coldiretti – si contano decine di specialità locali per le quali si stima una spesa di 300 milioni di euro per la preparazione casalinga e l’acquisto dei dolci tipici di Pasqua. Nella top five dei dolci pasquali preferiti, al primo posto – sottolinea la Coldiretti – c’è l’immancabile pastiera napoletana che batte la colomba mentre seguono da vicino la pizza di Pasqua e la treccia pasquale.