Giunge alla decima edizione Sila Officinalis, in programma il 25, 26, 27 maggio 2012 a Camigliatello Silano (Cs), manifestazione che si conferma, non solo come appuntamento culturale e di approfondimento, ma come punto di riferimento nazionale per la presentazione dei risultati della ricerca sugli effetti benefici dei complessi fitoterapici contenuti nelle piante officinali sulla salute umana. L’evento è stato presentato quest’oggi a Roma, presso la sede del Conaf, Consiglio dell’ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali. Bosco e sottobosco della Sila rappresentano per la Calabria un patrimonio ambientale di grandissimo valore sociale, economico e culturale da tutelare attraverso una “selvicultura sistemica” che consenta di fruire del bosco e delle sue risorse in modo sostenibile e riproducibile.
Evento – E’ in sintesi quanto emergerà dalla X edizione di “Sila Officinalis”, che si snoderà tra l’Università della Calabria e il Centro Visite Cupone di Camigliatello Silano (Cs), all’interno del maestoso Parco Nazionale della Sila. La rassegna ideata dal Gruppo Naturalistico Micologico Silano, ed organizzata con la collaborazione dell’Ente Parco Nazionale della Sila, della Provincia di Cosenza e dell’Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali di Cosenza – con il contributo del Conaf -, in questa edizione parla del paesaggio montano e delle risorse del sottobosco, quale volano di sviluppo dell’economia locale per il bacino del Mediterraneo.
Piante officinali – Sila Officinalis diventa quindi l’acronimo del “Sistema Integrato di sviluppo Locale per la Natura e l’Ambiente – OFFICINA delLe Idee Sostenibili”, dove i temi trattati ovvero “La biodiversità della montagna mediterranea quale modello per agricoltura e foreste, tra ambiente e salute dell’uomo” saranno oggetto di un protocollo d’intesa tra gli enti organizzatori per la creazione di un “Laboratorio stabile per il coordinamento di azioni finalizzate alla tutela e alla valorizzazione delle risorse naturali”, a partire dalla corretta gestione e progettazione delle stesse, con una forte attenzione alla funzione produttiva del bosco.
Programma – Nelle due giornate di convegni, saranno allestite una sessione poster sulle risorse naturali, e sulla valorizzazione del bosco, del sottobosco e della zootecnia biologica in aree protette, nonché una mostra micologica delle specie primaverili e una botanica sulla flora silana. Accanto a queste, sarà allestita una esposizione di strumenti per la gestione forestale e selvicolturale a cura degli iscritti dell’Ordine di Cosenza ed un laboratorio di analisi sensoriale che racconterà il territorio del Parco Nazionale della Sila attraverso un viaggio nel mondo degli aromi. Info e programma su: www.parcosila.it