A poco più di un mese dall’avvio delle operazioni di trebbiatura Ismea presenta le prime stime sui raccolti di cereali in Italia. La produzione 2012, per effetto di una generale crescita degli investimenti, dovrebbe aumentare per tutti i cereali autunnali. Mentre le stime sul granoturco, i cui raccolti sono attesi però per settembre, non indicano sostanziali cambiamenti rispetto alla scorsa campagna di produzione. La crescita più rilevante, nel 2012, è attesa per il frumento tenero con la produzione che dovrebbe aumentare del 17,5%, grazie a un leggero miglioramento delle rese e a un forte incremento delle superfici seminate (+17% circa). Per il grano duro Ismea indica invece una crescita produttiva attorno al 9%, seppure in previsione di una riduzione di oltre il 4% delle rese medie (a causa soprattutto della siccità in Puglia), ampiamente compensata da un più 13,5% degli investimenti. Anche per l’orzo, a parità di rese, le previsioni 2012 indicano un aumento della produzione del 9,5% sulla scorsa campagna, che riflette un’analoga crescita delle superfici. Rispetto alle previsioni di aprile Ismea ha rivisto al ribasso la stima sulle semine ad orzo, ritoccando invece al rialzo quella sul granoturco (+4%). Confermate le previsioni sugli investimenti sia a frumento tenero che a grano duro.