“Che i vini del Veneto abbiano ottenuto 9 medaglie d’oro sulle 31 assegnate ai prodotti italiani dalla rivista inglese Decanter e che, di queste, 8 abbiano riguardato vini della Valpolicella con 7 amaroni e un ripasso, non mi stupisce. Il mercato ci aveva dato da tempo notizie analoghe e per i produttori agricoli e la filiera vitivinicola regionale ciò che conta non è solo ottenere ottimo vino a prezzo concorrenziale, ma anche venderlo”. E’ soddisfatto l’assessore all’agricoltura del Veneto Franco Manzato sull’esito del “Decanter World Wine Awards 2012”, “che tra l’altro ha assegnato due delle 9 medaglie d’oro del Veneto a Cantine Cooperative – afferma l’assessore – a conferma che il salto di qualità produttivo degli ultimi 20 – 30 anni ha interessato in Veneto tutto il sistema”. “Voglio complimentarmi con i vincitori – aggiunge Manzato – ma più in generale con tutti i nostri produttori che hanno partecipato a quel concorso: sottoporsi ad un esame come questo e altri ‘trofei’ enologici è sempre un mettersi in gioco, una scommessa con sé stessi sulle qualità del proprio prodotto”.
Soddisfazione Manzato – “Voglio anche aggiungere che alla base del successo dell’enologia veneta c’è lo straordinario connubio fra territorio, vigneto, tradizione, formazione, innovazione e ricerca, cui si abbina un sistema amministrativo ordinato ed efficiente, in un settore (che non è purtroppo il solo in agricoltura) che posso definire oberato di adempimenti e burocrazia, il cui eccesso o la cui fiscalità può rappresentare non solo un ostacolo ma un costo aggiuntivo in un comparto dove la concorrenza si vince sul rapporto/prezzo qualità. E’ proprio sulla base della nostra positiva esperienza che abbiamo ottenuto l’unanime consenso delle regioni italiane rispetto ad un controllo sui vini IGT che sia campionario e non generalizzato, che aggiunge adempimenti ad adempimenti e costi a costi. La decisione per ora è sospesa, ma chi insiste ad affermare che i controlli a campione non sarebbero previsti dai regolamenti comunitari, che imporrebbero controlli sistematici, dice una cosa non vera. Basta basta leggere il regolamento di riferimento CE n. 607/2009 che, all’art 25, par. 1, secondo capoverso, prevede una verifica annuale effettuata dall’autorità di controllo competente di cui all’articolo 48, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 479/2008, ‘condotta negli Stati membri in cui ha avuto luogo la produzione in conformità al disciplinare secondo una delle seguenti modalità: a) mediante controlli casuali in base ad un’analisi di rischio, oppure b) mediante controlli a campione, oppure c) mediante controlli sistematici, oppure d) mediante una combinazione dei controlli sopra indicati’”.
Questi gli “ori” veneti al “Decanter World Wine Awards 2012” – Cantina Colli del Soligo Solicum Cuvée Prosecco di Conegliano Valdobbiadene Superiore; Cantina Valpantena Torre del Falasco 2008 Amarone della Valpolicella; Corte Rugolin Monte Danieli 2007 Amarone della Valpolicella Classico; La Collina dei Ciliegi L’amarone 2008 Amarone della Valpolicella; Masi Campolongo di Torbe 2006 Amarone della Valpolicella Classico; Palazzo Maffei 2009 Amarone della Valpolicella; Palazzo Maffei Conte di Valle 2006 Amarone della Valpolicella; Taler Media 2010 Valpolicella Superiore Ripasso; Villa Annaberta 2009 Amarone della Valpolicella.