Piemonte, il Piano Verde sviluppa 60 milioni di euro di investimenti

Il “Piano Verde”, Programma regionale per la concessione di contributi negli interessi su prestiti, avviato esattamente un anno fa, prosegue con ottimi risultati l’attività a sostegno delle aziende agricole piemontesi. Sono state approvate in questi giorni le graduatorie finalizzate alla concessione di contributi per la conduzione aziendale, prevedendo una riserva apposita a favore delle aziende agricole oggetto di danni a seguito di calamità naturali. Alla scadenza del bando sono pervenute complessivamente 1273 domande di contributo per la conduzione aziendale, la totalità delle istanze presentate è stata soddisfatta da parte dell’Assessorato Regionale all’Agricoltura. Le aziende interessate da eventi calamitosi, poco più di 150, sono state inserite nella prima graduatoria: con il contributo regionale di euro 225.239,92 si svilupperanno investimenti per oltre 5 milioni di euro. Nel caso della seconda graduatoria -all’interno della quale sono comprese tutte le altre 1124 aziende presentanti istanza- la Regione Piemonte elargirà un contributo in conto interessi pari a 566.903,25 euro sviluppando investimenti per quasi 35 milioni di euro. Nel complesso dunque, a fronte di uno stanziamento regionale pari a una cifra di poco inferiore agli 800 mila euro, il comparto agricolo piemontese ha avviato impegni per circa 40 milioni. Importante traguardo che va a sommarsi  al precedente intervento dell’Assessorato Regionale all’Agricoltura (sempre nell’ambito del Piano Verde) di 2 milioni, cifra che ha attivato investimenti fondiari e agrari per quasi 21 milioni di euro. Il tetto massimo del contributo negli interessi a carico della Regione è pari al 2% per le aziende di pianura e collina, al 3% per le aziende in montagna, al 4% per i prestiti per la conduzione aziendale contratti da imprese agricole che hanno subito danni da calamità naturali nell’anno di presentazione della domanda. Il contributo è incrementato di 0,50 punti percentuali nel caso in cui almeno il 50% dell’importo del prestito sia assistito da garanzia prestata da confidi. Riapriranno inoltre a breve i termini della presentazione delle domande relative i prestiti per la conduzione associata, con una copertura finanziaria regionale pari a una somma superiore ai 600 mila euro.

Assessore Regionale all’Agricoltura Claudio Sacchetto – “Uno strumento che, in tempi economicamente non semplici, consente lo sviluppo di investimenti per 60 milioni di euro nel comparto rurale non può che essere giudicato positivamente. Abbiamo guardato al passato per cercare di agire al meglio nel presente. La peculiarità del Piano Verde consiste nell’opportunità di ottenere benefici in tempi brevissimi, il contributo viene erogato in forma attualizzata in un’unica soluzione successivamente all’erogazione del prestito, l’azienda può dunque immediatamente proseguire nell’investimento”.

 

 

Informazione pubblicitaria