Ulteriori 10 milioni di euro sono stati messi a disposizione in Veneto per finanziare le domande presentate dagli imprenditori agricoli per l’ammodernamento delle aziende (misura 121, asse 1 “Miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale” del Programma di Sviluppo Rurale). Lo ha deciso la Giunta regionale, su iniziativa dell’assessore Franco Manzato, che per questo ha utilizzato risorse “avanzate” dai Pacchetti giovani in quanto non richieste. Rispetto all’incremento complessivo, è stata mantenuta la riserva per le zone montane del 25% dell’importo, pari a 2 milioni e mezzo di euro. “Abbiamo integrato le risorse iniziali, che ammontavano complessivamente a 32 milioni – ha spiegato Manzato – per poter soddisfare ulteriori domande presentate e ritenute ammissibili dopo l’istruttoria svolta da Avepa, il cui fabbisogno complessivo ammontava a circa 71 milioni di euro. E’ da tenere presente che l’obiettivo della misura 121 è il consolidamento della competitività del sistema, sostenendo interventi mirati all’ammodernamento strutturale, tecnologico e organizzativo – strategico delle imprese. Si tratta insomma di un’azione strutturale strategica per l’economia rurale del Veneto e il suo posizionamento nel mercato mondializzato”. L’integrazione era stata richiesta al Tavolo Verde dalle organizzazioni professionali agricole, a fronte dell’alto numero di progetti che non sarebbero stati finanziati pur rispondendo ai criteri di selezione: priorità alle nuove sfide, produzioni di qualità, giovani, ubicazione in zone particolarmente svantaggiate e così via.
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