E’ in Toscana la prima “Foresta Modello” d’Italia, la seconda in Europa. A fregiarsi di questo titolo è la foresta delle “Montagne Fiorentine”, la cui estensione ricopre all’incirca il territorio della vecchia Comunità Montana della montagna fiorentina. Il riconoscimento ufficiale dovrebbe avvenire nel corso del prossimo incontro della “rete” cui aderisce anche la Toscana, che si terrà in Turchia dal 13 al 16 novembre.
Un patrimonio da tutelare – Ieri a Firenze, in palazzo Strozzi Sacrati, si è svolta la giornata conclusiva della visita che la delegazione internazionale del network International Model Forest (Imfn – Rete delle Foreste Modello) ha effettuato in questi giorni in Toscana. La delegazione composta da rappresentanti di Canada, Brasile Spagna ha espresso giudizi lusinghieri sulla foresta delle “Montagne Fiorentine” e il risultato appare ormai scontato. Soddisfatto l’assessore all’agricoltura e foreste della Regione, Gianni Salvadori. «In una regione come la nostra – dichiara – dove oltre il 50% del territorio è coperto da boschi, la “foresta modello” rappresenta un esempio di buone pratiche da imitare e diffondere a tutto il territorio. Abbiamo bisogno di una gestione sostenibile del territorio – conclude Salvadori – e di un sistema nel quale tutti i soggetti sono protagonisti e riescono a risolvere possibili conflitti all’interno di un modello condiviso. La foresta è un grande patrimonio che va tutelato per la comunità ma che va anche “coltivato” e gestito da tutta la comunità – conclude l’assessore – perchè questo è il modo migliore per mantenere il territorio e prevenire i disastri ambientali che l’abbandono e l’incuria possono causare».