È una farfalla, con le ali di vino rosso, che rappresenta, raddoppiandolo, il profilo della Toscana, il nuovo brand volto a tutelare e promuovere la produzione agroalimentare di qualità della Toscana sui mercati internazionali e su quelli interni (il progetto).
Il commento dell’assessore alle politiche agricole – “Il nuovo brand – sottolinea l’assessore all’agricoltura e foreste della Regione, Gianni Salvadori – è un simbolo che rappresenta un elemento di identità della produzione toscana nel settore agroalimentare. Partiamo dal vino – continua Salvadori – ma il brand, con il quale intendiamo dare un ulteriore contributo per sostenere i nostri prodotti e combattere la contraffazione, è destinato a tutto l’agroalimentare toscano. Sarà – spiega ancora Salvadori – una certificazione volontaria, che garantirà la qualità dei prodotti toscani. In tempi rapidissimi verrà emanato il regolamento di attuazione che non prevederà appesantimenti burocratici per le aziende ma poggerà su forme di autocertificazione. Questo brand – conclude Salvadori – è stato costruito in modo condiviso e punta a far convergere su questa idea i grandi consorzi dei vini toscani e settori strategici del mondo dell’agricoltura e della trasformazione agroalimentare della nostra regione. Questo sarà un ulteriore elemento di forza del nuovo simbolo che rappresenta la Toscana e la toscanità”. (Gli scatti della presentazione nella gallery di agricultura.it)
Il commento del governatore toscano – “La Toscana è la regione che suscita nel mondo i maggiori desideri, quella che sta in cima ai sogni di milioni di persone. Questo è un grande vantaggio competitivo che abbiamo e che dobbiamo usare con intelligenza per far sì che i nostri prodotti d’eccellenza siano riconoscibili nel mondo come toscani e per sconfiggere l’insidia dei prodotti agroalimentari taroccati”. Così si è espresso il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, in occasione della presentazione del progetto sulla nuova identità del vino toscano, e relativo brand, durante la tavola rotonda intitolata “Sulle ali del successo – Il vino toscano vola oltre i confini nazionali e presenta la nuova immagine per i mercati globali”, svoltasi in palazzo Strozzi Sacrati a Firenze. "Il nuovo brand, che presentiamo per il vino, ma che potrà estendersi più in generale a caratterizzare la produzione agroalimentare della Toscana – ha sottolineato Rossi – ha proprio questo scopo ed ha la doppia valenza di aiutare a promuovere i nostri prodotti e tutelarli dalla concorrenza sleale” (L’export del vino toscano).
Obiettivi – Al nuovo brand, che servirà a mantenere e implementare le posizioni dei grandi vini toscani, già conosciuti all’estero, ma sopratutto ad aprire nuove strade per le produzioni di qualità meno note, si affiancherà una appropriata strategia di comunicazione internazionale e una serie di azioni mirate sui territori che si stanno dimostrando più attraenti dal punto di vista dell’export. “Tutto questo – ha concluso Rossi – dovrà riassumere per i nuovi consumatori esperti che si affacciano in Asia, in Russia, in Brasile e dovunque nel mondo i valori più profondi e riconoscibili della Toscana, la nostra concretezza e la nostra forza, la nostra cultura e la nostra storia, quella dei grandi artisti e pensatori che qui sono nati e vissuti, ma anche quella di generazioni e generazioni che sono vissute sulla terra e con il lavoro ne hanno plasmato il paesaggio consegnandoci quell’unicum che è la Toscana.”