Il Comune di Rotondella (Mt), in collaborazione con Noscorie International ed il Coordinamento NoTriv, organizza un incontro informativo dal tema "Diversificazione e Sostenibilità nei territori rurali:
nuove costruzioni o ristrutturazioni con criteri di bioarchitettura" che si terrà il 28 dicembre (ore 16)a Rotondella 2 , nei locali della Scuola Elementare (Via G.L. Bernini). Durante i lavori saranno illustrati interventi effettuati in aziende che hanno adottato tali tecnologie. Sono aziende che risentono meno della crisi economica attuale e che, anzi, sono in crescita sia perché risparmiano energia e materie prime e sia perché vendono meglio le proprie produzioni. E’ quanto evidenziano i risultati delle diverse indagini sui comportamenti dei consumatori e sulle tendenze di mercato. La crescente sensibilità su come i prodotti sono ottenuti o se nascondono rischi per la salute dell’uomo e dell’ambiente si trasformano, infatti, in scelte premianti per le imprese "virtuose".
Attenzione – Cresce, quindi, l’attenzione dell’opinione pubblica sulle tematiche ambientali e cresce la consapevolezza dei danni alla salute e al territorio di determinate attività umane. Lo scorso 17 dicembre si è tenuta a Policoro, in provincia di Matera, la prima di una serie di manifestazioni pubbliche volta a informare le popolazioni locali sui danni provocati dai sondaggi e dalle attività estrattive dei combustibili fossili, sia in mare che in terraferma. La manifestazione ha registrato la partecipazione di molte istituzioni pubbliche, associazioni ed organizzazioni professionali oltre a molti cittadini e studenti.
Come fare a meno del petrolio? – Per evitare i danni dei sondaggi e delle estrazioni petrolifere, oltre ad opporsi all’insediamento di tali attività incompatibili con tutte le altre, è necessario imparare ad evitare l’uso di detti combustibili, iniziando dai consumi diretti dei privati cittadini (mobilità, raffreddamento o riscaldamento, ecc.) per arrivare agli usi indiretti dei derivati del petrolio (es.: nitrati, solfati, fitofarmaci, plastiche, ecc.). E’ necessario, cioè, avviare urgentemente la cosiddetta "riconversione ecologica dell’economia". In agricoltura questo è possibile adottando tecniche di agricoltura organica o biologica ed in edilizia adottando tecniche costruttive che tengano conto dei principi di bioarchitettura.