Agricoltura, raggiunti e superati gli obiettivi di spesa del PSR Puglia 2007-2013: il target di spesa annuale 2012, stabilito in 135,707 Meuro di quota Feasr (a cui corrisponde una spesa pubblica di 234,683 Meuro), è stato abbondantemente conseguito. Infatti, l’Organismo Pagatore (Agea) ha comunicato in data 24/12/2012 che l’importo di spesa complessivamente erogato nell’anno 2012 ammontava a 152,6 Meuro di quota Feasr, con un esubero rispetto al target previsto di circa 17 Meuro di quota Feasr. “Sono soddisfatto ed orgoglioso – dichiara l’assessore alle Risorse agroalimentari Dario Stefàno – perché ancora una volta dimostriamo di avere la capacità di raggiungere gli obiettivi anche più ambiziosi. Abbiamo consolidato il percorso di innovazione ed aggregazione del sistema puglese che ci ha dato importantissimi segnali di grande vitalità: progetti idee e risorse, sono un ivestimwnto per il futuro di questo nostro comparto e del territorio regionale”.
Nel dettaglio – Per le misure strutturali del PSR (Misure 121-122-125 per l’Asse I e 216-221-223-226-227 per l’Asse II) nel periodo ottobre-dicembre 2012 è stata conclusa l’istruttoria tecnico-amministrativa delle domande di aiuto pervenute a seguito dei bandi pubblicati nel corso dell’anno 2012 e sono state impegnate a favore dei beneficiari risorse pubbliche per un importo complessivo di oltre 140 Meuro a cui corrispondono investimenti per circa 200 M euro. In particolare sono stati concessi benefici a favore di oltre 1600 imprese pugliesi di cui 1200 imprese agricole (Misure 121 e 216) e 400 imprese forestali (Misure 221-223-226-227). Inoltre sono stati concessi aiuti a circa 100 soggetti pubblici (Comuni, Consorzi, ecc.) a valere sulle misure forestali e sulla misura 125.
Pagamenti Agea – “Infine – conclude l’assessore – è utile evidenziare che risultano inviati ad Agea altri elenchi di pagamento, per ulteriori 6 Meuro di quota Feasr, per i quali l’organismo pagatore dovrà provvedere al relativo pagamento. Pertanto, a pagamenti ultimati il livello di spesa conseguito nell’anno 2012 sarà ulteriormente incrementato. Questi numeri ci dicono che siamo la seconda Regione d’Italia, tra quella ad organismo pagatore Agea, per perfomance di spesa non solo quantitativa ma anche per la qualità delle azioni messe in campo. Mi dispiace dover sottolineare, che anche quest’anno qualche uccello del malaugurio che da Roma voleva a tutti costi la Puglia quale pecora nera d’Italia, rimarrà con l’amaro in bocca”.
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