“Sono rimasto impressionato dal lavoro svolto dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere nell’attività di contrasto agli illeciti ambientali nel territorio della Provincia di Caserta. Il monitoraggio del territorio, effettuato con tecniche innovative, rappresenta un valore aggiunto per le forze dell’ordine nella battaglia condotta contro le ecomafie. Voglio anche sottolineare come la capacità dei diversi soggetti in campo di fare sistema, collaborando nell’ottica di un obiettivo comune, assuma un’importanza fondamentale”. Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania, ha commentato la presentazione dei risultati del “Monitoraggio del territorio e contrasto dei reati per la lotta alle ecomafie e agromafie nel territorio della provincia di Caserta” – “Modello Caserta”, che si è tenuta nella sede dell’Ispettorato generale del Corpo forestale dello Stato, alla presenza del Capo del Corpo Forestale dello Stato, Cesare Patrone, e del Procuratore capo di Santa Maria Capua Vetere, Corrado Lembo.
La riunione era finalizzata ad illustrare i dati emersi dal monitoraggio ambientale del territorio provinciale di Caserta, effettuato a seguito della creazione di un tavolo di cooperazione istituzionale istituito presso la Procura e a cui partecipano tutte le istituzioni competenti, fra le quali il Corpo Forestale dello Stato.
CFS – “Particolare rilevanza assume il ruolo del Corpo Forestale dello Stato – ha aggiunto il Ministro Catania – nelle operazioni svolte sotto la direzione della Procura della Repubblica. Il Corpo Forestale ha, infatti, sviluppato una sempre maggiore professionalità nell’attività di prevenzione e contrasto alle agro e alle ecomafie. La collaborazione ha prodotto risultati eccezionali, per questo sono convinto che il lavoro portato avanti nella provincia di Caserta rappresenti un esempio da seguire e da esportare anche in altre realtà territoriali del nostro Paese”. “La battaglia per la legalità – ha proseguito Catania – è fondamentale non solo sotto il profilo etico, ma anche per il riscatto economico del Mezzogiorno. La provincia di Caserta presenta grandissime potenzialità economiche e produttive, ma l’attività delle imprese è soffocata da un tessuto criminale. Dobbiamo combattere insieme, istituzioni e società civile, una lotta senza riserve a sostegno delle imprese e dei lavoratori onesti che operano in questo territorio”.