La prima edizione del Best Seller Award 2012, tributo organizzato da Fieragricola alle migliori performance commerciali in Italia, va a New Holland, Same, Antonio Carraro e Landini. Bcs, Claas, Krone e Merlo si aggiudicano invece il premio all’innovazione 2012. (L’elenco completo dei premiati e approfondimenti sul sito www.fieragricola.it). Ad un anno dalla 111ª edizione di Fieragricola (6-9 febbraio 2014), manifestazione internazionale dedicata all’agricoltura, «il Best Seller Award 2012 è un momento per riunire tutta la filiera della meccanica agricola – dichiara il presidente di Veronafiere, Ettore Riello -. Nelle prossime settimane convocheremo un comitato di indirizzo per individuare strategie e Paesi target per sostenere l’export di un comparto che vale 7,5 miliardi di euro».
Quale volto per l’agrimeccanica del futuro? – «La meccanizzazione – spiega il prof. Dario Casati, docente di Economia agraria (già prorettore vicario dell’Università di Milano) – sarà multiple choice, ad offerta multipla. Ogni costruttore adotterà la linea che più risponde alle proprie strategie aziendali. Tale soluzione consentirà alle aziende di scegliere se specializzarsi oppure offrire una gamma completa; se produrre solo trattori o anche attrezzature, se potenziare il ruolo dei software o meno; se guardare all’export in maniera aggregata con altri partner o se avventurarsi autonomamente».
Europa, Nord America, Africa e Cindia: esigenze opposte – La parola d’ordine sarà flessibilità, in base alla contingenza economica, al grado di specializzazione dell’agricoltura e dei suoi operatori, ai singoli mercati. «Questo significa software sofisticati nelle aree agricole più evolute, dall’Europa al Nord America – specifica Casati – mentre in altri Paesi, come l’India o l’Africa, accanto a mezzi di elevata potenza non mancheranno, in futuro, possibilità per i mezzi specializzati. Ma la semplicità di utilizzo sarà una priorità per spingere sulla meccanizzazione».
Il ruolo dell’internazionalizzazione di Fieragricola – Veronafiere col Best Seller Award ribadisce la propria attenzione verso la filiera dell’agrimeccanica e l’internazionalizzazione. «Intensificheremo gli sforzi per promuovere ulteriormente la strada della globalizzazione, per sostenere l’export delle aziende – afferma il vicedirettore generale di Veronafiere, Mario Rossini -. I Paesi target verranno individuati seguendo le indicazioni degli espositori, con una attenzione all’Europa Centro Orientale e all’Africa».