Pasta, al pomodoro o con altri sughi. E’ il piatto più richiesto dagli italiani. Ma anche ricerca di materia prima sempre più di qualità, rispetto per il territorio dove si opera, utilizzo sempre più spinto di prodotti bio. Sono le tendenze della ristorazione italiana emerse a Tirreno Ct che ha chiuso i battenti ieri a Carrarafiere. A spiegare come cambia l’offerta dei ristoranti italiani è Giorgio Nardelli della Fic (Federazione italiana cuochi), presidente della giuria degli Internazionali di cucina che si sono svolti alla kermesse apuana. “La pasta è un piatto che ha un prezzo quasi sempre abbordabile. Oltre al fatto che rappresenta l’Italia, unisce la Penisola”. Per quanto riguarda i prodotti, i ristoranti “spingono molto sulla ricerca della materia prima e sul legame che gli alimenti utilizzati abbiano rispetto del territorio. Questo si somma all’uso sempre più ricercato di prodotti di origine biologica e quelli cosiddetti “senza” come glutine, conservanti, ogm. Tutto questo legato dal rispetto per il cliente con velocità e qualità del servizio, cordialità”. Sempre in materia di alimentazione, ma quella di casa, la tendenza è all’acquisto di pane, pasta e uova, forse per un problema di costo. “Anche al ristorante sempre di più le preparazioni a base di uovo”, conclude Nardelli.
Internazionali d’Italia – E’ il Culinary Team Palermo la squadra della Federazione Italiana Cuochi che si è aggiudicata la XIII edizione degli Internazionali d’Italia di cucina appena svoltisi a Tirreno CT, CarraraFiere. Il team si è imposto nella finalissima a squadre conquistando il titolo assoluto davanti a chef provenienti da tutta l’Italia. Sempre nella sezione a squadre è ancora il Culinary Team Palermo il miglior gruppo nella sezione “cucina artistica”, mentre è il Team Cuochi Piemonte a interpretare meglio la cucina Mediterranea.
Chef – Nella sezione dei campionati individuali Cristian Spagnoli è il miglior inteprete della cucina Mediterranea, mentre per quella artistica è Girolamo Brescia. Il miglior pasticcere d’Italia è una signora che si chiama Elisabetta Corneo. Ancora una signora, Debora Fantini, ha vinto il titolo nella sezione cucina fredda. Successo anche per i giovani cuochi under 23. Il Campione nazionale di Cucina Mediterranea è il Giovanni Lorusso, mentre nella sezione artistica vince il giovane Antonino D’Alessio.
Concorso “Le Apuane si raccontano…a tavola” – Il concorso, riservato a chef della provincia di Massa Carrara, prevedeva la preparazione di una portata unica, in una sola ora di tempo, realizzata con prodotti del territorio. Vincitore, al termine di una non facile selezione, è risultato Luca Giampietri, seguito nell’ordine da Massimiliano Rotondo e Bruna Mallegni. Questi i piatti classificatisi nelle prime tre posizioni: Crema di funghi porcini delle Lunigiana; Fegato di agnello delle piane massesi in tempura di ceci di Treschietto; Stringoni stordellati alle 2 farine.
Campionati di cucina – Sono stati oltre 500 i cuochi che hanno partecipato ai campionati promossi dalla Fic a Tirreno C.T. per la XIII edizione degli Internazionali d’Italia di Alta Cucina e contemporaneamente all’ XI. Campionato Nazionale e alla quarta edizione del “Grand Junior Cooking Contest” per gli chef emergenti. In quattro giorni sono stati preparati innumerevoli piatti tra antipasti, piatti unici e dessert, giudicati da una giuria composta da cuochi giudici appartenenti alla Fic. Oltre agli chef in gara tanti anche i cuochi presenti sia come giurati che come ospiti speciali nei vari show cooking in programma presso l’Arena dei futuri talenti.
I numeri della 33esima edizione – Con queste premiazioni si è così conclusa la 33esima edizione di Tirreno CT, Salone Nazionale per alberghi, bar, gelaterie, pasticcerie, pizzerie, panifici, ristoranti e comunità. A parlare sono prima di tutto le presenze. Oltre 50.000 i visitatori che hanno assistito ad esibizioni, degustazioni, forum, che hanno visitato gli stand delle 299 aziende espositrici, provenienti da 14 regioni d’Italia più 5 espositori dall’estero: 2 dalla Germania, 2 dall’Austria e uno dall’Olanda. Più di 600 i marchi commerciali rappresentati, su una estensione che supera i 30.000 metri quadrati di superficie espositiva coperta. Una mostra-convegno dedicata alle attrezzature e forniture per gli operatori della ristorazione e strutture ricettive, dalle materie prime, agli ingredienti, dai prodotti alimentari, a macchine e attrezzature specifiche. Durante la manifestazione si sono susseguiti decine di seminari, dimostrazioni, forum e tavole rotonde. E soprattutto molti concorsi professionali di livello nazionale e internazionale: un insieme di eventi che anno dopo anno ha contribuito al successo della Tirreno CT.