Dopo la presentazione della “Chianti Classico revolution”, il riassetto della denominazione che ha visto fra le varie novità il deciso restyling del marchio Gallo Nero e l’introduzione di un nuovo vino ai vertici della piramide qualitativa del Chianti Classico, l’omonimo Consorzio porta a compimento un altro importante traguardo all’insegna della valorizzazione e della competitività della denominazione. Nasce la Chianti Classico Co., con socio unico il Consorzio Vino Chianti Classico, che avrà come obiettivo prioritario quello di valorizzare e promuovere il brand Gallo Nero in tutte le sue declinazioni. Un’operazione che porterà ad un ulteriore rafforzamento di un marchio, il Gallo Nero, già noto in tutto il mondo e segno distintivo dell’eccellenza enologica italiana.
Il presidente è Michele Zonin – Ai vertici della nuova nata, Michele Zonin (Castello d’Albola) che rivestirà il ruolo di Presidente mentre Davide Gaeta avrà la funzione di Amministratore Delegato. Membri del CdA: Sergio Zingarelli (Rocca delle Macie e presidente del Consorzio), Carlo Maria Mascheroni (Castello di Volpaia), Alessandro Palombo (Luiano), Francesco Daddi (Castello La Leccia), Sandro Sartor (Ruffino) e Giuseppe Liberatore, direttore generale del Consorzio Vino Chianti Classico.
Marketing e promozione – “E’ la prima volta nella storia dei Consorzi di tutela – sottolinea il Presidente del Consorzio Sergio Zingarelli – che un’associazione di produttori si dota di un organismo esterno a supporto delle attività di valorizzazione e promozione della denominazione: la Chianti Classico CO sarà il vero e proprio braccio armato dell’area marketing”.
Dal 1924 – Con questo strumento il Consorzio Vino Chianti Classico, l’associazione più antica di produttori in Italia nata nel 1924, propone un’idea innovativa per affrontare le sfide del futuro e la sempre più aggressiva concorrenza internazionale. Ancora non svelato nei dettagli il suo raggio di azione che sarà comunque nel segno dell’efficienza e del dinamismo che ha da sempre contraddistinto i produttori chiantigiani. La DOCG del Gallo Nero da oggi può contare su un nuovo importante strumento che a partire dai prossimi mesi allargherà le frontiere del vino Chianti Classico.