La fotografia della grave situazione del settore agricolo – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – sta tutta nel crollo del livello dei consumi e nell’incredibile mole di sprechi alimentari. Le riforme che servono al primario – continua Tiso – devono passare necessariamente da queste priorità. Il ricorso di nove famiglie su dieci a forme di autocontenimento della spesa evidenzia le gravi difficoltà del momento, e quindi anche il dovere, prima che economico soprattutto morale, di ridurre l’ingente mole di sprechi alimentari (pari a circa il 40% dei prodotti destinati al consumo). Come Confeuro – conclude Tiso – abbiamo sempre ribadito l’importanza di ridare valore alla vera vocazione dell’agricoltura: la produzione di cibo; ed è per questo che riteniamo gli interventi sul livello dei consumi e sul contenimento degli sprechi essenziali per ribadire il valore, oltre che economico, anche sociale e culturale del primario italiano.
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