Il sistema agricolo del Veneto prepara il Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020, lo strumento strategico che orienterà la destinazione dei finanziamenti europei della prossima programmazione comunitaria, sulla base delle scelte decise dalle diverse articolazioni del primario: istituzioni, imprese, organizzazioni, associazioni di prodotti, cooperazione, filiere e così via. “E’ una partita importante e delicata, perché sarà probabilmente l’ultima occasione di sostegno economico consistente per accrescere la concorrenzialità delle produzioni e delle imprese agricole della nostra Regione”, ha esordito questo pomeriggio l’assessore all’agricoltura del Veneto Franco Manzato, aprendo alla Corte Benedettina di Legnaro, in provincia di Padova, il primo di una serie di confronti di partenariato finalizzati a mettere a punto il prossimo PRS.
Il commento – Ai lavori, avviati da relazioni tecniche sullo stato della programmazione europea e sugli orientamenti sui quali si sta chiudendo la discussione a Bruxelles, sono intervenuti i rappresentanti dei soggetti istituzionali, economici, sociali e ambientali coinvolti nel primario.“Il Veneto non vuole farsi sorprendere dagli eventi e dalle scelte europee – ha detto Manzato – ed è da circa un triennio che si sta preparando a questo appuntamento, con l’obiettivo di migliorare e ottimizzare i buoni risultati ottenuti nei precedenti due periodi di programmazione”. La preparazione ha preso il via con la Conferenza regionale dell’agricoltura e dello sviluppo rurale, realizzata tra il settembre del 2010 e il febbraio 2011 attraverso 6 seminari, 5 laboratori tematici, un summit conclusivo e una consultazione on line aperta non solo agli operatori del settore ma anche a tutti i cittadini. Con questo metodo è stata prodotta l’agenda delle priorità strategiche regionali. Su questa base sono stati attivati il Forum PAC 2020, che ha approfondito i temi “Pagamenti diretti”, “OCM” e “Sviluppo Rurale”; il Forum Giovani PAC 2014-2020 attivato un paio di settimane fa e attivo all’interno del portale regionale per l’agricoltura www.piave.veneto.it; Rete SR2020, strumento di informazione, comunicazione, coordinamento e condivisione nell’ambito delle strutture dell’area del primario della Giunta regionale direttamente interessate; attività e indagini preliminari per le valutazioni e la definizione dei nuovi strumenti e documenti di programmazione.
Cosa fare – “Ora è la volta del partenariato FEASR/Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale – ha concluso Manzato – la cui consultazione proseguirà, dopo il vertice informativo generale di oggi, con incontri per presentare i risultati dell’analisi per priorità e stimolare la partecipazione alla consultazione; mediante consultazione on line che proseguirà fino al mese di luglio; con riunioni dedicate agli interventi del PSR; infine con un seminario conclusivo sulla bozza pressoché definitiva del Programma di Sviluppo Rurale, successiva alla sua adozione in Consiglio regionale e prima della sua approvazione definitiva, prevista entro l’anno corrente così da avviare da subito gli interventi che ci servono”.