“Sulla questione della convergenza interna sono convinta che la proposta del Consiglio e la controproposta del Parlamento europeo vadano nella giusta direzione. Per questo motivo chiediamo alla Commissione di tenerne conto. Credo che un appiattimento eccessivo dei pagamenti erogati ai nostri agricoltori, con l’obiettivo di pervenire a valori uniformi al 2019, penalizzerebbe settori specializzati e che hanno investito molto in termini strutturali e occupazionali”. Lo ha detto il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, intervenendo a Dublino al Consiglio informale dei Ministri dell’agricoltura dell’Unione europea.
Situzione delicata – “Sul tema dei pagamenti accoppiati – ha aggiunto il Ministro De Girolamo – ci troviamo davanti a una questione particolarmente delicata perché essi costituiscono un’opportunità di sostegno per questi settori che hanno problematiche specifiche, in determinate aree geografiche, e che sono prive di alternative produttive e occupazionali”. Il Ministro De Girolamo ha, inoltre, raccomandato sia al Parlamento, che alla Commissione che al Consiglio l’urgenza di un quadro normativo in materia di associazioni e interprofessioni. “È necessario un migliore quadro giuridico – ha spiegato – finalizzato al rafforzamento della figura dell’agricoltore e all’aggregazione dell’offerta” .