”In questo momento la situazione del nostro paese e’ grave e non c’è tempo da perdere. Il ministro dell’agricoltura dice invece che deve studiare. Non si devono fare compromessi sulla competenza, è il nostro peccato mortale”. E’ stato questo l’intervento del vicepresidente del gruppo Barilla, Paolo Barilla, nei confronti del ministro delle Politiche agricole Nunzia De Girolamo, in ovccasione delle celebrazioni per i 120 anni della Camera del Lavoro di Parma. “Cerchiamo la strada della competenza dove la competenza ha bisogno di una selezione e la selezione del merito” ha aggiunto Paolo Barilla .
DE GIROLAMO A BARILLA: IO NON SCENDO A COMPROMESSI, LI EVITO ANCHE QUANDO SI TRATTA DI ARROGANZA O MALEDUCAZIONE – “Oltre che essere impegnata a studiare, come sostiene Paolo Barilla, sono appena tornata da Dublino per le trattative sulla Pac, dove abbiamo discusso di questioni molto importanti per l’Italia, sulle quali c’è totale sinergia con il presidente De Castro. In un mese di governo ho lavorato giorno e notte per la sospensione della rata Imu sulle imprese agricole, ho sbloccato molti pagamenti pregressi che stavano mettendo in difficoltà le aziende, ho attivato le procedure per la cessione dei terreni demaniali ai giovani agricoltori cercando un accordo con la Cassa depositi e prestiti. Ho fatto approvare, caso unico in questo Parlamento, la mozione unitaria in Senato per la clausola di salvaguardia sugli Ogm e sto preparando un provvedimento di concerto con il Ministero degli interni sulle agromafie per accelerare le confische dei terreni mafiosi e il loro successivo affidamento. Il giudizio sul mio lavoro me lo offrono le centinaia di messaggi che ricevo ogni giorno dagli agricoltori che lavorano nei campi e non nei convegni o nei salotti dell’alta società. Condivido l’appello del dottor Barilla a non scendere a compromessi sulla competenza: per parte mia li evito anche quando si tratta di arroganza o maleducazione”.