“Stiamo giungendo alla fine del negoziato ed al conferimento di un nuovo mandato alla Presidenza irlandese. Anche nei due giorni qui a Lussemburgo abbiamo ribadito che la posizione italiana va tenuta in considerazione nella riforma della Pac, ponendo con decisione dei paletti irrinunciabili per non vedere svenduti i nostri diritti a vantaggio di altri. L’Europa è un grande insieme di identità e deve preoccuparsi di far crescere tutti gli Stati membri, tenendo in conto le peculiarità delle diverse aree. L’identità italiana, anche in agricoltura, è molto forte”. Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Nunzia De Girolamo ha dichiarato a margine del Consiglio dei Ministri dell’Agricoltura e della Pesca dell’Unione europea a Lussemburgo. “Considerato il percorso fatto dalla riforma in questi anni – ha proseguito il Ministro –, va detto che siamo riusciti ad ottenere degli importanti risultati, grazie all’impegno della nostra delegazione. Anche sul piano della convergenza interna, ad esempio, abbiamo contribuito a far sì che passasse una linea che non penalizzasse eccessivamente le esigenze dei nostri agricoltori. Grandi passi in avanti sono stati fatti per i giovani agricoltori, per favorire il loro inserimento, così come sul fronte del greening e delle organizzazioni dei produttori”.
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