“Nel primo quadrimestre dell’anno le vendite alimentari sono calate del 2,1% rispetto allo stesso periodo del 2012 (ma quelle non alimentari sono diminuite del 4,2%). Le famiglie tendono a risparmiare, a gestire il budget in modo particolarmente oculato”. Lo sottolinea Confagricoltura, analizzando i dati diffusi dall’Istat sulle vendite al dettaglio. “Il calo delle vendite al dettaglio di alimentari si riscontra – osserva Confagricoltura – più contenuto presso la GDO (-1,2%), più ampio nelle imprese operanti su piccole superfici (-4,4%). Si salvano solo i discount alimentari (+1,3%)”. Ad avviso di Confagricoltura, “la situazione del mercato interno non migliora e sta confermando la validità della scelta delle imprese agricole di incrementare gli sforzi di internazionalizzazione, per compensare la flessione del mercato nazionale. E l’export agroalimentare, che rappresenta ormai l’8,5% del totale delle esportazioni nazionali in valore, fa da traino a tutto il made in Italy”.
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