Il risultato ottenuto dal presidente del Consiglio, Enrico Letta, di una maggiore flessibilità per i conti italiani da parte della Commissione Ue – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – rappresenta un importante passo verso l’uscita dalla crisi; ora è però importante che l’esecutivo sappia individuare le giuste priorità e porre le basi di un nuovo sviluppo. I primi investimenti che il governo dovrà effettuare – continua Tiso – sono senza dubbio quelli funzionali al rilancio del primario. L’agricoltura infatti, pur in enormi difficoltà, ha sempre dimostrato maggiore vitalità rispetto ad altri settori ed è in grado di garantire quella crescita necessaria a rimettere in moto il paese. IL suo contributo e gli importanti risultati internazionali del made in Italy, uniti alle grandi potenzialità che ha il comparto agroalimentare per creare occupazione giovanile, avere una maggior cura del territorio e tutelare le biodiversità, sono ancora oggi irrinunciabili; ed è per questo – conclude Tiso – che oggi più che mai diviene doveroso riscoprire le radici agricole del Bel Paese e rammentare quanto queste siano state importanti per favorirne lo sviluppo.
