Da hobby a soluzione anti-crisi, le coltivazioni in città sono un fenomeno in continua crescita, soprattutto durante la stagione estiva. A questo proposito Agrofarma – Associazione nazionale imprese agrofarmaci che fa parte di Federchimica – evidenzia la rilevanza del fenomeno degli orti in città, che permette di coniugare la necessità di risparmiare alla possibilità, per chi in estate non va in vacanza, di trascorrere il tempo libero a contatto con la natura. Negli ultimi anni, infatti, si registra una imponente crescita del numero di appassionati della cura del proprio verde, con circa 21 milioni di cittadini (fonte: Coldiretti) che, stabilmente o occasionalmente, coltivano l’orto e curano il giardino o le proprie piante ornamentali. La loro opera non si limita soltanto ai piccoli appezzamenti familiari, estendendosi anche ad altre aree, come le strisce di terra lungo le ferrovie, oltre che ai più comuni balconi e terrazzi.
Utilizzo agrofarmaci – Al fine di ottenere risultati ottimali dai propri raccolti, Agrofarma ricorda che esistono soluzioni, come gli agrofarmaci, pensate e realizzate per la difesa e la cura delle coltivazioni amatoriali, dei veri e propri alleati che difendono la salute della pianta e la proteggono dagli attacchi dei parassiti consentendo di ottimizzare al meglio la resa dai propri orti. “Gli agrofarmaci per uso hobbistico sono strumenti indispensabili per non veder vanificati i propri sforzi e vivere pienamente e in sicurezza i frutti del proprio lavoro, su balconi, terrazzi o negli orti in città – ha dichiarato Karina von Detten, Responsabile del Comitato Uso Non Professionale di Agrofarma –. La sicurezza di tali prodotti è una prerogativa fondamentale in tutte le fasi del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del fitofarmaco, sia in relazione all’ambiente che all’utilizzatore stesso; per questo motivo il comparto delle aziende produttrici di agrofarmaci per uso hobbistico pone massima attenzione ai requisiti di innovazione, efficacia e sicurezza”.
Modalità uso – “Sull’etichetta e sull’eventuale foglietto illustrativo sono riportate la composizione, i consigli di prudenza e le modalità per un impiego corretto di questi prodotti; questo al fine di garantire massimi standard di sicurezza per l’utilizzatore” conclude Karina von Detten. La passione per la coltivazione di ortaggi in città è un fenomeno assolutamente trasversale, che coinvolge allo stesso modo single e giovani coppie, pensionati e famiglie; tutti accomunati dalla stessa necessità di risparmiare, dato l’attuale periodo di difficoltà economica e di contrazione dei consumi. Il fenomeno degli orti in città, inoltre, non ha soltanto uno scopo di autoproduzione, bensì contribuisce a recuperare un contatto diretto con la natura e ad addolcire le fatiche quotidiane.