“È necessario avere una visione strategica delle prospettive del settore al di là delle emergenze e dello stato di crisi che è in atto da tempo. Dobbiamo valorizzare il pescato italiano confrontandoci in modo intelligente con il mercato e favorendo la corretta informazione dei consumatori. È inoltre fondamentale non sottovalutare la questione del ricambio generazionale e quindi mettere in opera tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione per favorire una redditività adeguata che consenta ai giovani di intraprendere questa importante attività. Inoltre dobbiamo proseguire il dialogo con gli altri Ministeri competenti per rafforzare il sistema degli ammortizzatori sociali che riguardano il comparto, il quale ha anche la necessità di aprirsi a una semplificazione normativa che ne faciliti il rilancio”. Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, che oggi ha ricevuto i rappresentanti delle organizzazioni Professionali della pesca e dell’acquacoltura. Al centro dell’incontro sono state le principali problematiche e sfide che il comparto dovrà affrontare anche alla luce delle recenti decisioni in ambito comunitario. Le organizzazioni di categoria hanno sottoposto al Ministro De Girolamo alcune questioni da trattare con priorità. Il Ministro ha proposto alle organizzazioni un tavolo permanente di consultazione che consenta di mantenere sempre aperto un dialogo e di avere contezza delle proposte e delle aspettative degli operatori.
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