Che i cambiamenti climatici – dichiara il presidente nazionale della Confeuro Rocco Tiso -possano rappresentare un grave danno per l’intero comparto agricolo non è una novità e lo studio della National Agriculture and Food Research Organization di Tsukuba in Giappone lo conferma. I dati dello studio – sottolinea Tiso – condotti prevalentemente sulle mele, dimostrano quanto incida il riscaldamento globale addirittura sul sapore dei prodotti della terra. Questi fattori potrebbero mettere a rischio la salute dei consumatori e anche le produzioni della filiera agroalimentare. Pertanto – conclude Tiso – risulta quanto mai improrogabile un’attenta riflessione da parte dei governi del mondo e della comunità internazionale per limitare le emissioni di gas serra, e il primario rappresenta proprio il settore su cui puntare e ripartire per una più giusta interazione con il territorio e l’ambiente.
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