Mai come quest’anno a settembre la campagna arriva in città. Una città che nei giorni della grande mostra della ruralità avrà un respiro diverso, all’insegna del buon vivere. EXPO RURALE 2013 dal 12 al 15 settembre quest’anno si terrà infatti alla Fortezza da Basso, nel cuore di Firenze. A due passi da Santa Maria Novella e dallo splendido duomo di Santa Maria del Fiore, culla del Rinascimento. Non poteva immaginarsi location più suggestiva e carica di significati per un’agricoltura come quella toscana, antica nella tradizione e nella cultura. Per quanto moderna, contemporaneissima anzi, nella concezione, nelle idee, nei protagonisti. E allora per quattro giorni a Firenze sarà URBAN AGRICULTURE, un mix esplosivo di eventi, dimostrazioni, corsi, incontri, degustazioni, show. Perchè la campagna e l’agricoltura è uno spettacolo.
EVENTO – E così alla Fortezza da Basso abituata a veder sfilare l’Alta Moda con Pitti, quest’anno
germogliano le idee. Prati e campi coltivati, filari di viti ed olivi al posto dell’asfalto, frutti e prodotti della terra toscana tra le mura trecentesche di Firenze, ma soprattutto tutti gli animali che fanno della campagna toscana un gioiello di agrobiodiversità. Sarà questo per quattro giorni il paesaggio che si offrirà allo sguardo di tutti coloro che vorranno conoscere e vivere l’agricoltura toscana, uno dei capolavori del patrimonio dell’umanità. Molte le novità quest’anno, a cominciare dagli orari: EXPO RURALE alla Fortezza rimarrà aperta infatti ben oltre il calar del sole, tanto più dinamica e interattiva anche by night. Perché la campagna di notte, sotto le stelle, è ancora più bella. Ancora più tempo a disposizione quindi per imparare a fare dal nulla un orto, costruire una casa ecocompatibile, innestare le viti, degustare i vini, gli oli e i prodotti toscani, scoprire i segreti della florico ltura come della cucina tradizionale toscana. E ancora, conoscere da vicino tutti gli animali di fattoria e quelli dei grandi allevamenti, imparare come si fa il pane, come si pota un olivo, e perché no, misurarsi addirittura con la potatura acrobatica. E ancora, come si raccoglie il miele, come si munge, come si salano le alici e tanto altro.
I convegni – Durante la manifestazione si svolgeranno i seguenti convegni:
• La ruralità in Toscana – Giovedì 12 settembre – ore 15
• Innovazione in agricoltura – Venerdì 13 settembre – ore 09.30
• Stili di vita: alimentazione, sport e salute – sabato 14 settembre – ore 09.00
AGRICOLTURA LIVE – Tutti i settori produttivi e le filiere della ruralità toscana sono presenti con animazioni dal vivo e spaccati rappresentativi della realtà: olivicoltura, viticoltura, cerealicoltura e colture erbacee, zootecnia, caccia, florivivaismo, itticoltura, foresta e boschi. All’interno degli spazi dedicati alle filiere, un piccolo universo di eventi e spazi da visitare: aree dedicate alla degustazione dei prodotti DOP e IGP, lo spazio galleria dedicato ai prodotti a marchio di qualità. Veri e propri gioielli della Toscana, simbolo dell’eccellenza regionale. E ancora, mostre, presentazioni, animazioni, dimostrazioni di mestieri e lavorazioni. Da non perdere, la grande area attrezzata a mercato con tutti i prodotti appena raccolti e venduti dagli urbanfarmers. Senza dimenticare i visitatori più piccini i quali troveranno
laboratori e piccole fattorie didattiche, l’agrinido e l’orto in condotta. Ed ora un po’ di curiosità
tra i tanti momenti in agenda: avete una pianta che non gode ottima salute? Portatela ad Expo (basta anche un piccolo ramo) e chiedete della Clinica del verde, un esperto vivaista non solo vi darà diagnosi
e cura, ma vi insegnerà come farla crescere sana. Volete dare un nuovo volto al vostro giardino o al terrazzo? Prendete un appuntamento con un architetto del verde e gratis avrete una consulenza personalizzata con tanto di studio e proposta sulle piante più adatte al vostro caso. Sta invece tra zootecnia e gastronomia la scuola di griglia e girarrosto che si potrà frequentare nell’Area RELAX di
Expo, con tanto di degustazione a seguire. E chi incuriosito dalla "ciccia" toscana non si accontenta del barbecue può partire per un circuito di visita alle stalle di chianina con il Motovitellone. Carne sì, ma senza dimenticare il pesce, anche se trattasi di "Pesce dimenticato". Tutte le specie cioè eccedenti o
sottoutilizzate, spesso pesci assai saporiti, dai sapori decisi e soprattutto a buon mercato. Ad Expo si imparerà asceglierli, pulirli e cucinarli. E a proposito di mercato, siete proprio sicuri che la vostra sia una "cucina di mercato"? Cioè fatta in base a quello che realmente la stagione e gli orti più vicini offrono? Prodotti freschi, freschissimi di cui sapete riconoscere la provenienza? Se non è così, cercate il vostro
personal shopper ad Expo Rurale. Vi aspetta per girare tra i banchi dei produttori e scegliere
insieme la spesa del giorno. Insomma, un take away rurale garantito.
Tavole imbandite – E se a questo punto vi è venuta voglia di di produrre in proprio perché non provare con l’orto in cassetta, materiali di riciclo e un mix di ortaggi sempre a disposizione. A Expo Rurale imparerete come avviare la produzione. Pigri ma golosi? Amate piatti che sanno di appena raccolto ma preferite che qualcuno ci pensi per voi trovando la tavola già imbandita? Tante le proposte FOOD ad Expo Rurale. A pranzo come a cena vi aspetta la trattoria di campagna con una cucina di orto e di mercato dove protagonista, ancor prima del cuoco, è la materia prima. sotto i riflettori invece sono i giovani talenti che si esibranno in serrate sfide ai fornelli mettendosi in gioco con ricette eseguite dal vivo e aperte al giudizio del pubblico. Alla tavola imbandita preferite una vera scampagnata d’altri tempi? Optate allora per una colazione sull’erba, rustica e biologica, dove protagonista è la natura e dirigetevi verso l’area picnic dove riceverete tutto l’occorrente. Tutti i giorni, infine, per i più piccoli, merenda “alla vecchia maniera "a base di pane e olio, pane e miele e pane e marmellata. Insomma, un appuntamento rivolto non solo al mondo degli addetti ai lavori che avranno un’anticipazione dei temi in discussione a EXPO 2015 ma a tutti per vivere quattro giorni da contadini restando in città. EXPO RURALE 2013 è realizzata dalla Regione Toscana e organizzata da Artex