E’ l’agricoltura la risposta giusta per contrastare il crescere della disoccupazione, soprattutto di quella giovanile. I dati Istat – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso –, i quali certificano il tasso di disoccupazione ormai al 12,5% (+1,6% su base annua) sottolineano ancora una volta l’urgenza di riforme strutturali basate sul rilancio del primario, rinomatamente tra i settori più attrattivi sui giovani e baluardo del sistema paese. A rallentare il percorso di ripresa – continua Tiso – è soprattutto la mancanza di una strategia complessiva di rilancio e l’uso costante di provvedimenti tampone incapaci di ragionare in ottica futura. D’altronde – prosegue Tiso –, nonostante la tipica e ormai stucchevole retorica sulla necessità di invertire rapidamente la rotta, è solo in questo modo – conclude il presidente nazionale Confeuro – che si spiega il peggioramento del 4,4% su base annua dei livelli della disoccupazione giovanile e il triste record del 40,4%.
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