In occasione della “Giornata mondiale contro la violenza sulle donne” – dichiara il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – è importante sottolineare come una delle ragioni che hanno determinato la crisi attuale, che prima di essere economica è culturale, stia proprio nel poco spazio che le donne hanno nella società. Lo stesso mondo agroalimentare, – continua Tiso – che pure ha fatto dei passi in avanti in questa direzione, ha ancora tanto lavoro da svolgere. Non è infatti ammissibile che le donne, che soprattutto nel Sud del mondo sono artefici della produzione di oltre il 60% del cibo, non vedano ancora riconosciuto il giusto spazio nel settore. La violenza sulle donne si combatte soprattutto con la contrapposizione ad un modello di crescita maschilista e settario, di fatto incapace di vedere altre forme di sviluppo. Come Confeuro – conclude Tiso – abbiamo sempre sostenuto la necessità di ribaltare una piramide sociale perversa ed iniqua, e la struttura della nostra organizzazione ne è ampia dimostrazione. Ma tutto questo non deve essere fatto con la logica della compassione o dello svolgere un’attività caritatevole, ma in piena osservanza del merito e delle capacità che le donne hanno sempre dimostrato nonostante l’ostinata cecità che le circonda.
Informazione pubblicitaria